• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
lunedì, 12 Maggio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Ferdinando Imperati, il pizzaiolo morto annegato martedì a Caorle

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
26 Giugno, 2015
in Cronaca, In evidenza
0
Ferdinando Imperati, il pizzaiolo morto annegato martedì a Caorle
Share on FacebookShare on Twitter

fd

ADVERTISEMENT

Una tragedia , quella costata la vita martedì scorso a Ferdinando Imperati a Caorle. È accaduta intorno alle 13, nello specchio di spiaggia libera che si torva in viale Lepanto, a Porto Santa Margherita.

Ferdinando Imperati, 45 anni, pizzaiolo originario della cittadina napoletana di Agerola, ma residente a Ponte delle Alpi, nella frazione di Polpet, è morto annegato facendo il bagno con il mare in burrasca. Salve due adolescenti di appena 15 anni, amiche della figlia che, fortunatamente, aveva già guadagnato la riva. Hanno rischiato la vita i 5 bagnini del Consorzio Psm Spiagge, che hanno sfidato le onde per poter trarre tutti in salvo,  uno di loro ha avuto un leggero malore.

Nessun dubbio per il medico legale chiamato ad analizzare la salma, Antonello Cirnelli. Il pizzaiolo bellunese, proveniente dalla Campania è morto annegato. È stata, quella di Ferdinando Imperati, una morte orribile. Alcuni testimoni hanno riferito ai carabinieri di Caorle, che hanno condotto l’inchiesta, e ai marinai della Guardia costiera, che non c’erano le ideali condizioni per fare il bagno. Sul pennone era infatti issata bandiera rossa.

Eppure le onde sono state sfidate comunque. Da una parte Ferdinando Imperati, dall’altra tre giovanissime ragazze: la figlia di appena 15 anni e due sue amiche, che si trovavano con lei. L’uomo le ha raggiunte sulla spiaggia di Porto Santa Margherita perchè la figlia e le amiche si trovavano in vacanza in città. Ma no, non era la giornata giusta per fare il bagno, a confermarlo quella bandiera rossa che sventolava con forza.

La moglie del pizzaiolo era rimasta nel Bellunese, Giulia Casanova ha saputo nel primo pomeriggio della disgrazia. La figlia di Ferdinando è riuscita a guadagnare la riva in pochi minuti, vista la difficoltà nel nuotare. Imperati e le altre due adolescenti, invece, sono state spinte al largo dal mare grosso. E un’onda è stata letale. Dopo l’impatto con questa, il pizzaiolo ha sicuramente perduto i sensi, mentre i bagnini si sono accorti della situazione e sono accorsi a soccorrere le due ragazze, che si trovavano più vicine.

I due addetti al salvataggio che operano in quella zona sono stati raggiunti da tre colleghi. I cinque bagnini hanno quindi salvato le due ragazze e poi individuato Imperati, trascinandolo faticosamente a riva. Nel frattempo un’ambulanza del Suem 118 di Caorle aveva già raggiunto il luogo dell’emergenza. Gli operatori sanitari hanno assistito le ragazzine, mentre altri hanno tentato l’impossibile per Ferdinando Imperati. Dopo un’ora di faticosi tentativi il pizzaiolo è stato dichiarato morto.

«Trentaquattro anni fa mia sorella Giuliana annegò per salvare me. Ed anche quella volta eravamo a Caorle».  Questo il racconto agghiacciante di Giulia Casanova, la moglie di Ferdinando Imperati. «Così, per ricordare Giuliana, decidemmo di dare lo stesso nome a nostra figlia», sussurra poche ore dopo la seconda tragedia che ha colpito la sua famiglia con lo stesso, terribile copione.

Nella mente di Giulia il ricordo di quel giorno lontano è ancora vivo, come fosse ieri: «Avevo 15 anni ed ero in acqua non profonda quando sentii il fondo mancare: caddi in una buca; mia sorella aveva 19 anni e si tuffò per salvarmi. Poi però non riuscì a mettersi in salvo». Martedì ad essere salvate sono state invece Giuliana e le ragazze che erano con lei; a non farcela è stato invece il marito.

Tags: annegamentoCaorleFerdinando Imperatimaremortetragediavedova
ADVERTISEMENT
Prec.

Caserta: bimba azzannata da un cane. Rischia di perdere la mano

Succ.

Porzio e Sirica donano una speranza ai ragazzi di Scampia, nel nome di Ciro Esposito

Può interessarti

Ponticelli: 4mila mascherine rubate ad un’associazione di volontariato. 2 persone denunciate dai Cc
Cronaca

Massa di Somma: ordigno esploso davanti alla parrocchia, identificato il responsabile

12 Maggio, 2025
Detenuto in permesso accoltella un collega e fugge: è caccia a Emanuele De Maria, già condannato per omicidio
Cronaca

Detenuto napoletano evaso si suucida al Duomo, trovata morta la donna scomparsa

11 Maggio, 2025
VIDEO-Omicidio di Emanuele Durante: chi sono il killer e il mandante
Cronaca

VIDEO-Omicidio di Emanuele Durante: chi sono il killer e il mandante

11 Maggio, 2025
Colpi di pistola esplosi nei pressi di un’abitazione a San Giovanni a Teduccio
Cronaca

Napoli: “stesa” a Pianura, Prefetto intensifica i controlli

11 Maggio, 2025
Napoli: parcheggiatore abusivo nella zona rossa, dovrà rispondere di tentata estorsione
Cronaca

Controlli dei Carabinieri nei comuni vesuviani: lotta alla criminalità e prevenzione

11 Maggio, 2025
Emanuele Durante ucciso in pieno centro per inscenare una dimostrazione di forza
Cronaca

“Mamma, io muoio presto”: i messaggi premonitori di Emanuele Durante alla madre

11 Maggio, 2025
Succ.
Porzio e Sirica donano una speranza ai ragazzi di Scampia, nel nome di Ciro Esposito

Porzio e Sirica donano una speranza ai ragazzi di Scampia, nel nome di Ciro Esposito

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Ponticelli: 4mila mascherine rubate ad un’associazione di volontariato. 2 persone denunciate dai Cc

Massa di Somma: ordigno esploso davanti alla parrocchia, identificato il responsabile

di Redazione Napolitan
12 Maggio, 2025
0

Lo scorso 7 maggio, i Carabinieri della Stazione di San Sebastiano al Vesuvio sono intervenuti a Massa di Somma, in...

Infermiere a domicilio: ecco a chi rivolgersi a Milano

Infermieri a Domicilio e Assistenza Infermieristica

di Redazione Napolitan
12 Maggio, 2025
0

Nel panorama della sanità moderna, il ruolo degli Infermieri a Domicilio e Assistenza Infermieristica è sempre più centrale e determinante...

Come selezionare un casinò online affidabile e sicuro

Giochi di carte reinventati: scopri FreeCell e Solitaire Spider 2 Free Suits

di Redazione Napolitan
12 Maggio, 2025
0

In un mondo digitale alla costante ricerca della prossima grande innovazione, poche cose sono intramontabili e universalmente divertenti come un...

Detenuto in permesso accoltella un collega e fugge: è caccia a Emanuele De Maria, già condannato per omicidio

Detenuto napoletano evaso si suucida al Duomo, trovata morta la donna scomparsa

di Redazione Napolitan
11 Maggio, 2025
0

Dopo circa 24 ore, domenica 11 maggio, sono terminate le ricerche di Emanuele De Maria, l'uomo di 35 anni, evaso...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?