Pif, il cui vero nome è Pierfrancesco Diliberto, nasce il 4 giugno 1972 a Palermo. Figlio del regista Maurizio Diliberto, e discendente dello scultore danese Bertel Thorvaldsen. Appassionatosi al cinema sin da bambino, si diploma al liceo scientifico e, invece di iscriversi all’università, decide di trasferirsi a Londra per prendere parte ad alcuni corsi di Media Practice.
Ma la sua carriera televisiva inizia nel 1998, in seguito alla partecipazione, e la vittoria, di un concorso Mediaset. Si aprono così le porte della carriera di autore televisivo. Dopo avere fatto da assistente a Franco Zeffirelli per il film “Un tè con Mussolini” e a Marco Tullio Giordana per il film “I cento passi“, vincitore di quattro David di Donatello, nel 2001 è autore del programma di Italia 1 “Candid & Video Show“; in seguito, entra nella redazione delle “Iene“, prima come autore, e poi come inviato: è proprio alle “Iene” che gli viene dato il soprannome Pif, assegnatogli dal collega Marco Berry.
Nel 2007 inizia la sua collaborazione con MTV Italia, dove realizza la sua prima trasmissione da protagonista, “Il testimone“: nel programma, segue persone comuni o celebrità, in Italia e nel mondo, armato di una piccola telecamera.
Qualche anno dopo, pubblica per Caracò Editore un racconto intitolato “Sarà stata una fuga di gas” nel libro “Dove eravamo. Vent’anni dopo Capaci e Via D’Amelio“, in occasione del ventesimo anniversario della morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Nel frattempo, Pif recita nella commedia di Fausto Brizzi “Pazze di me“, accanto a Francesco Mandelli e Loretta Goggi, e appare in un cameo in una puntata della soap opera napoletana di Raitre “Un posto al sole“.
Successivamente, inizia a lavorare al suo primo film da regista, “La mafia uccide solo d’estate“, che lo vede protagonista al fianco di Cristiana Capotondi: la pellicola, prodotta dalla Wildside, dopo una lunga lavorazione esce al cinema nell’autunno del 2013, ottenendo numerose recensioni positive.
Ormai affermato, Pif, nel febbraio del 2014, viene chiamato a curare l’anteprima delle serate del Festival di Sanremo condotto da Fabio Fazio su Raiuno.
Oggi Pif torna al cinema con “In guerra per amore“, il suo nuovo progetto per il grande schermo. Ad annunciare il nuovo film, dopo il successo del primo film, è Pif in persona, che coglie l’occasione anche per anticiparne l’argomento, una storia d’amore ambientata durante la seconda guerra mondiale in Sicilia, durante lo sbarco degli alleati nel 1943: “Il protagonista sarò ancora io e ancora con il nome di Arturo, così come la protagonista si chiamerà di nuovo Flora. A me sembrava un completamento necessario raccontare anche quegli anni, il radicamento della mafia, e poi magari chissà riuscirò a liberarmi del mio vissuto, non posso certo fare solo film ambientati in Sicilia raccontando Cosa Nostra“.
I casting sono già iniziati ma ci saranno anche facce già viste: “Ci saranno tanti attori siciliani – prosegue Pif – e alcuni saranno gli stessi de ‘La Mafia uccide solo d’estate’, ma non Cristiana Capotondi alla quale penso di proporre un altro mio progetto”.
Sono solo questi i dettagli che per ora circolano, ma siamo sicuri che presto sapremo moltissime novità.