Gli espositori hanno scelto di esporre all’interno della piccola e affascinante chiesa di San Biagio Maggiore per un motivo ben preciso. Il loro obiettivo è quello di mettere in mostra le loro creazioni in luoghi che hanno una determinata importanza , cercando di valorizzare il patrimonio storico-artistico del nostro territorio. Producono manufatti con materiali rari e particolari come la resina , cercando di distinguersi e di elevare il marchio Made in Napoli.
La chiesa è dedicata a San Biagio, oggetto di un’accesa devozione popolare che si divulgò soprattutto grazie alle monache armene che, arrivate a Napoli durante la lotta iconoclastica verso le immagini, recarono con sé le reliquie del santo. E’ contigua a quella di San Gennaro all’Olmo; è stata fondata nel 1631 dal cardinale Francesco Boncompagni, che volle innalzarla unendo l’antica cappella di San Biagio e la sagrestia di San Gennaro. La strada, che prende nome dalla chiesa, era occupata soprattutto da librai, che si interessarono alla custodia e cura dell’edificio religioso.
La chiesa è gestita dall’Associazione Domus Memini che opera nel settore della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, artistico ed economico di Napoli e del Mezzogiorno.
Lungo le due settimane si alterneranno diversi espositori:
–Bella Bri:l’arte dell’inclusione in resina
–Nemesi: oggettistica e souvenir in terracotta
–Jiji Lovemade: borse di stampo artigianale
–Simona Giglio: Pittrice
–Emilia Balestrieri: ceramiche d’arte
–Melina Amodio: riciclo creativo
–Grazia Casillo: gioielli in pizzo chiacchierino
–Pecoramello Architetti: design
–Studio9 Ceramica: ceramica artistica
-Teresa Mazzella: creazioni artigianali, quadri in tessuto
–Silvio Siano: presepi in miniatura
–Luisa Marazita: gioielli artigianali
–Forme da indossare: gioielli in argento
–Doriana Napoli:Tracciati d’Arte
–Raffaella Pastore: Transfo-Design
Orari
Lunedi dalle 16 alle 19
Da Martedi a Sabato dalle 10 alle 19
Domenica dalle 10 alle 13