Una scelta fatta senza esitazione, l’emozione che si trasforma in lacrime. Protagonisti di questa storia sono alcuni studenti del liceo ‘Profile School’ di Bethlehem, Pennsylvania, che hanno scelto di donare i soldi destinati per la gita di classe alla preside dell’istituto malata di cancro.
Hanno così deciso di rinunciare alla gita di classe, il momento più atteso dell’anno scolastico, dopo aver saputo che la professoressa, malata di cancro, non avrebbe potuto accompagnarli. E non è tutto, perché, con il denaro risparmiato, hanno contribuito a pagare le spese per le cure, (8 mila dollari, pari a circa 7 mila euro). Una manna, in un sistema sanitario diverso da quello italiano, dove i costi dei trattamenti sono tutti a carico del cittadino.
Pochi giorni prima, la docente aveva detto loro che le avevano diagnosticato un sarcoma del tessuto molle, e che la malattia l’avrebbe costretta a stare lontana da scuola. A quel punto, il rappresentante di classe non ha avuto dubbi, e ha proposto una votazione ai compagni che hanno scelto all’unanimità di rinunciare alla gita di quattro giorni a Rydin’ Hi Ranch, New York, per donare i soldi alla professoressa.
“Lei è sempre molto attenta e molto altruista, abbiamo voluto essere altruisti anche noi” ha detto il rappresentante di classe, Ian Baker; “ognuno di noi ha un legame con lei – hanno aggiunto gli studenti – lei ci ha dato così tanto, noi volevamo semplicemente darle qualcosa indietro“.
Quando Courtney, la diretta interessata, ha saputo del gesto, è stata letteralmente sopraffatta dall’emozione: «Sono senza parole», dice, «in questa scuola abbiamo sempre cercato di insegnare i valori della solidarietà e dell’attenzione al prossimo, ma mai avrei pensato che gli studenti sarebbero arrivati a tanto».
Questi ragazzi, hanno dato al mondo intero un grandissimo esempio di solidarietà, un termine che tutti conosciamo, ma non sempre applichiamo. Essere solidali significa sacrificare anima e corpo per battersi, non per il bene personale, bensì per il bene della società cui si appartiene, per il mondo intero o anche solo per l’aiuto di una singola persona.
Non a caso, è proprio quando manca questo spirito solidale, e ognuno rimane chiuso nel proprio egoismo, che la convivenza tra uomini diventa faticosa, e talvolta, nella peggiore delle ipotesi, impossibile.