Storia di una giovane vita finita per amore. Una bimba di 6 anni muore per salvare il fratellino impigliato nel filo di un bollitore. La piccola Masha, deceduta per gravi ustioni, ha fatto da scudo umano al corpo del fratello di un anno e mezzo, evitandogli il pericolo.
I bimbi erano intenti a giocare in casa, nel piccolo villaggio russo di Suuk-Chishma. La madre, Tatyana, era in giardino. Masha inseguiva Dima per gioco, quando il piccolo è finito avvolto dal filo del bollitore pieno d’acqua. La bimba avendo previsto il peggio, si è lanciata sul corpo del fratellino e ha riportato ustioni sul 60% del corpo.
Le urla di Masha, intenta a ragiunere la madre, a poco sono valse.
L’eroina è morta per amore fraterno. Dima, il bimbo salvato, comunque è rimasto scottato per il 40%. Tatyana, racconta: “L’ho vista correre verso di me, soffriva in maniera terribile. Mentre mi prendevo cura di lei continuava a ripetermi di andare a vedere come stava Dima”. Pur avendo immerso nell’acqua gelida entrambi i figli, la sua primogenita non ce l’ha fatta, perchè arrivata troppo tardi in ospedale.