Luca Pasquale Medici, in arte Checco Zalone, nasce a Bari il 3 giugno dei 1977.
“Checco Zalone” deriva dalla parola “che cozzalone” traducibile in che tamarro, ma la sua carriera universitaria dice di lui tutt’altro. Si laurea infatti all’università di Bari in giurisprudenza.
La sua carriera artistica inizia suonando con diversi artisti jazz, , tra cui Vito Ottolino e Pino Mazzarano, prosegue poi facendo vari spettacoli di cabaret nella sua Puglia, ma il successo arriva grazie a Zelig.
Dapprima approda a Zelig off, il programma di “lancio” dei nuovi comici promettenti, successivamente nel 2005 passa a Zelig circus e da lì la sua fama televisiva inizia a crescere.
Diventa da subito famoso per le parodie alle canzoni più in voga del momento, possiamo citarne qualcuna come: “ti regalerò una rosa” che lui trasforma in ” a me mi piace quella cosa”. Compone dopo il suo primo anno di successo televisivo anche un cd musicale. In quell’anno era molto di tendenza la canzone “siamo una squadra fortissimi” che oltre ad essere un inno nazionale ironico, nascondeva qualche venatura satirica verso lo scandalo di Calciopoli.
Ma il suo successo non si è limitato al semplice cabaret, passato qualche anno sulla cresta dell’onda di Zelig, Zalone esordisce come attore in ” Cado dalle nubi” un film che potremmo definire autobiografico, in quanto incentrato sulla figura di un cantante alla ricerca del successo. Cantante barese con scarse conoscenze culturali che trasferitosi a Milano, dopo varie ironiche peripezie, riesce anche con fortuna, a realizzare il suo sogno.
Dopo questo film la carriera di Zalone sembra essere in discesa, si cimenta nuovamente in un nuovo film “Che bella giornata”. Nel primo giorno di programmazione in Italia ha raccolto la cifra record di 2 milioni e 500 000 euro, mentre nei primi due giorni di programmazione ha incassato un totale di quasi 7 milioni di euro, superando Avatar e Harry Potter, ma il boom lo avrà con l’ultimo recente film : “Sole a catinelle”. Dopo soli quattro giorni di programmazione, la pellicola ha incassato ben 18,6 milioni di euro. Il film toccava tematiche attuali, incarnando nella figura di Zalone, il protagonista, l’amblema del maschio un po’ retrò che cerca riscatto. Le vicende lo porteranno ad avventure divertenti e ad una maturazione.
Non mancano le sue imitazioni a personaggi famosi come Vendola, Tiziano Ferro, Giovanni Allevi.
Insomma una carriera davvero eccezionale che non combacia quasi per nulla dalla scelta “scolastica” di Checco.
Un personaggio geniale, ben congeniato anche se apparentemente semplice, fatto di clichè e di ironia spontanea.