Ripartono i campus estivi del museo MADRE che, per l’ottavo anno consecutivo, accolgono i bambini dai 6 ai 10 anni nel periodo delle vacanze scolastiche. Il programma, articolato in cinque giornate dal lunedì al venerdì, esplora la funzione e il valore del gioco nell’ambito dell’apprendimento, quale strumento per l’espressione e lo sviluppo delle creative dei più piccoli. Il gioco – importante non solo nello sviluppo cognitivo ma anche in quello emotivo del bambino – genera interazioni con altri individui e può essere inteso come modello di molte elaborazioni artistiche del XX e XXI secolo.
Attraverso visite di approfondimento e laboratori interattivi, lo spirito ludico diventa la chiave per la scoperta delle collezioni e delle mostre del museo, e il campus estivo si trasforma in un’occasione per stare insieme e in uno spazio condiviso dell’immaginazione, della possibilità, dello stupore. Il campus estivo si conclude il venerdì pomeriggio, con la proiezione di un cortometraggio – nel quale i ragazzi saranno i protagonisti – riservata a genitori, sorelle e fratelli, parenti ed amici. Al termine della proiezione, i piccoli partecipanti riceveranno il diploma di “Esperti di Arte Contemporanea”.
“MADRE in gioco”: Laboratorio didattico per bambini dai 6 ai 10 anni
22-26 giugno, dalle ore 9:00 alle ore 16:00
29 giugno-3 luglio, dalle ore 9:00 alle ore 16:00
6-10 luglio, dalle ore 9:00 alle ore 16:00
Programma settimanale:
Lunedì: “Come un gioco da bambini”
Martedì: “Arte in gioco/Gioco in Arte”
Mercoledì: “Giochi per ragazzi”
Giovedì: “Giochi di Parole”
Venerdì: Proiezione del cortometraggio ‘’MADRE in GIOCO”
Articolazione della giornata:
ore 9:00 accoglienza presso la biglietteria del museo
ore 9:30 lezione
ore 11:00 merenda in caffetteria
ore 11:30 visita
ore 13:00 pranzo in caffetteria
ore 14:00 laboratorio
ore 16:00 conclusione e ritrovo con i genitori all’ingresso del museo
Programma settimanale (dettaglio delle singole giornate):
Lunedì: “Come un gioco da bambini”
“Come un gioco da bambini” è un percorso dedicato al primo dei progetti che, nel corso del 2015, sono stati commissionati all’artista francese Daniel Buren (Boulogne-Villancourt, 1938) per celebrare la relazione fra il museo e il suo pubblico, tra l’istituzione e la sua comunità. Nell’opera “Comme un jeu d’enfant” l’elemento simbolico è riassunto nella sua comprensione e utilizzo della nozione di in situ: espressione con cui l’artista stesso indica la stringente interrelazione fra i suoi interventi e i luoghi espositivi in cui essi sono realizzati. Il progetto di Daniel Buren per il MADRE è strutturato in più capitoli, fra loro connessi; dal 24 aprile è possibile visitare la mostra “Come un gioco da bambini, lavoro in situ, 2014-2015, MADRE, Napoli – #1” (in collaborazione con Musée d’Art Moderne et Contemporain, Strasburgo). Con questo primo intervento Buren accoglie i visitatori nella grande sala al piano terra del museo, trasformata in uno spazio ludico, un vero e proprio gioco di costruzioni a grandezza reale, una realtà in potenza, che permette al visitatore di ricostruire il mondo intorno a sé con un rinnovato stupore e un’infantile meraviglia.
Artista: Daniel Buren.
Svolgimento: Dopo la visita alla mostra, i bambini, divisi in gruppi, progetteranno, costruiranno e dipingeranno piccoli modellini ispirandosi al modello realizzato dall’artista Daniel Buren durante la fase di progettazione della sua opera “Comme un jeu d’enfant.”
Martedì: “Arte in Gioco/Gioco in Arte”
Di sala in sala, i bambini, con l’aiuto degli operatori didattici, potranno esplorare e verificare temi e linguaggi della contemporaneità attraverso giochi ed esperienze ludiche ispirate alle opere della collezione in progress del museo “Per_formare una collezione” che comprende nuove produzioni e opere storiche e che mira a costruire un racconto degli episodi più significativi della storia dell’avanguardia culturale a Napoli.
Artisti di riferimento: Artisti della collezione in progress “Per_formare una collezione.”
Svolgimento: Dopo la visita, ogni bambino sceglierà un’opera o una installazione a cui ispirarsi per elaborare e realizzare un lavoro che si riveli una riflessione ed un aperto confronto con l’artista oggetto della sua scelta.
Mercoledì: “Gioco per Ragazzi”
Gioco per Ragazzi si ispira alla produzione dell’artista Francis Alÿs, a cui il MADRE di Napoli ha dedicato la mostra REEL-UNREEL (Afghan Projects, 2010-14) la più ampia mostra personale in un’istituzione pubblica italiana, nel 2014. Le sue opere – costantemente basate su una pulsione performativa – nella loro transitorietà e precarietà, si presentano come una riflessione sul ruolo dell’arte quale catalizzatore di realtà alternative, immaginarie e rivoluzionarie.
Artista: Francis Alÿs.
Svolgimento: Durante questa giornata i ragazzi, al termine della visita guidata, elaboreranno e realizzeranno una performance ispirata al film Reel/Unreel– Arrotolare/Strotolare, in cui l’azione proposta nel video è ispirata al classico gioco da strada del cerchio, o della ruota, un tempo diffuso anche in Europa e ancora comune tra i ragazzi in Afghanistan, in cui l’esercizio di destrezza consiste nel far rotolare un cerchio per il maggior tempo possibile, senza che cada, con l’aiuto di un pezzo di legno.
Giovedì: “Gioco di parole”
Gioco di Parole è un percorso alla scoperta dell’ arte concettuale e dei suoi protagonisti. Artisti come Joseph Kosuth e Lawrence Wiener sono noti per l’uso quasi esclusivo della scrittura e per l’attenzione al funzionamento del linguaggio. Durante la visita di approfondimento saranno proposti giochi linguistici liberamente ispirati alle opere analizzate lungo il percorso, come nelle scritte a muro di Wiener e i giochi linguistici di Kosuth.
Artisti: Joseph Kosuth, Lawrence Wiener, Vincenzo Agnetti, Emilio Isgrò, Alighiero Boetti.
Svolgimento: Dopo la visita guidata, i bambini, divisi in gruppi, progetteranno e realizzeranno un‘opera che, attraverso l’utilizzo del segno grafico, rappresenti la relazione tra il mondo delle immagini e quello delle parole.
Venerdì: Proiezione del cortometraggio “MADRE in GIOCO”
Il venerdì, i bambini realizzeranno l’allestimento per la proiezione del cortometraggio “MADRE in Gioco’’.
Attività a pagamento (90,00 euro a settimana).
Ingresso al museo gratuito.
Prenotazione obbligatoria al numero 081.19313016.