Il 23 maggio scorso c’era stata la cerimonia inaugurale della nuova stazione metropolitana di Napoli, con l’intervento del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Oggi la linea 1 per la prima volta si ferma in piazza Municipio, tra le critiche di chi vorrebbe che i soldi fossero spesi diversamente e chi apprezza questa novità.
Alle ore 12.30 è stata scoperta la lapide per un momento commemorativo di Salvatore Renna, l’operaio morto sul posto di lavoro in cantiere in maniera tragica; invitati, oltre alla vedova Renna, le figlie e i primi cittadini di Napoli e Boscoreale, Luigi de Magistris e Giuseppe Balzano. Inaugurati anche due distributori automatici di biglietti.
Soltanto nella giornata odierna è possibile usufruire di una corsa gratuita, per i passeggeri che accedono dalla nuova stazione. L’Azienda napoletana mobilità ha anche lanciato l’iniziativa di un info point in vetro e acciaio che sarà collocato presso i tornelli; in questo modo l’Anm spiega a “Il mattino” la novità: «Presidiato da personale Anm, dal lunedì fino al venerdì, dalle 7 alle 20.30, vuole essere una struttura di riferimento e di accoglienza in cui viaggiatori abituali ma anche i turisti possono reperire materiale di comunicazione e informazioni aggiuntive su titoli di viaggio e abbonamenti, orari e frequenze corse, parcheggi e modalità di utilizzo della sosta a raso e in struttura, iniziative in città ed eventi collegati alle stazioni dell’arte».
La durata d’attesa, attualmente rimasta invariata a dieci minuti, si ridurrà a sette dopo l’estate, secondo le promesse di De Magistris.