Il mare di Puglia è promosso a pieni voti. Per il 2015 guadagna un’altra Bandiera blu, e ottiene il quinto posto nella classifica nazionale stilata dalla Fee (la Foundation for environmental education). Con l’aggiunta di Castellaneta Marina, in provincia di Taranto, salgono a 11 le Bandiere pugliesi.
Le altre sono Polignano e Monopoli (nel Barese), Margherita di Savoia (Bat), Fasano e Ostuni (Brindisi), Otranto, Castro, Salve e Melendugno (Lecce) e Ginosa (Taranto).
“Un grande risultato per la nostra regione – commenta il presidente del Consiglio regionale, Onofrio Introna – e non un premio ma un’autentica conquista, strappata grazie alla bellezza delle nostre città e spiagge, alla balneabilità delle acque, alla ecosostenibilità, alla pulizia“.
A fare la differenza, e a coronare la vittoria targata 2015, è stato l’incremento della percentuale di raccolta differenziata raggiunta da Castellaneta che si è presentata alla commissione tecnica FEE con il 20.49%, contro il 16% raggiunto lo scorso anno e il 15% del 2013.
Un dato che, nonostante sia ancora lontano dai livelli a cui si attestano altri comuni italiani, ha comunque permesso di superare il più grande ostacolo che ancora divideva Castellaneta Marina dalla bandiera blu.
La percentuale di raccolta differenziata costituisce infatti uno dei più importanti criteri stabiliti dalla FEE, che ha premiato con ben 5 punti i comuni che hanno raggiunto il 50% di raccolta differenziata, escludendo tutti i comuni con percentuali inferiori al 20%.
Tra gli altri criteri fondamentali per il raggiungimento della bandiera blu si attestano: attività di educazione ambientale, qualità delle acque, gestione ambientale e servizi e sicurezza.
Con l’ingresso di Castellaneta Marina nel palmares delle spiagge “blu” del 2015, la Puglia si conferma tra le regioni italiane con più bandiere.
Grande soddisfazione è stata espressa dal primo cittadino di Castellaneta, Giovanni Gugliotti, dall’assessore al Turismo con delega, Giovanni Prenna e da Giuseppe Angelillo (membro dello staff del Sindaco) immediatamente dopo la cerimonia di consegna svoltasi a Roma martedi 12 maggio, alla quale hanno partecipato anche i consiglieri comunali: Walter Rochira e Tommaso Tria. «Solo un punto di partenza» il loro commento unanime.