Dopo “Inside Out” arriva il secondo film d’animazione del festival di Cannes, anche questo rigorosamente fuori concorso e in versione 2D anche se invece uscirà (in Francia e in Usa a ottobre, in Italia a dicembre) anche in 3D: facciamo riferimento a: “Il Piccolo principe” di Mark Osborne.
Il film è tratto dal celebre classico di Saint Exupery dal quale tuttavia si prende molte libertà. “Ci è voluto un po’ di tempo per decidere di accettare questa sfida perché il Piccolo principe era un ricordo molto speciale per me – racconta il regista – me lo aveva regalato mia moglie quando ci siamo conosciuti al college e sapevo quanto potere quelle pagine contenessero. All’inizio ho rifiutato, poi ho capito che era importante salvaguardare la storia originale, sia per quelli che l’avevano amato che per quelli che ancora non la conoscevano. Ho capito che bisognava costruire intorno una storia più grande ma poi ci sono voluti sei mesi per trovarla”.
La storia tratta di una bambina senza nome (se lui è The little Prince, lei è The little girl) nella difficile fase di passaggio tra l’infanzia e l’adolescenza, sta per compiere nove anni e ha già pronto il suo regalo, un microscopio per migliorare in biologia come le annuncia la mamma settimane prima del compleanno. E’ questa mamma single ad aver pianificato tutta la sua esistenza: la sta preparando ad una vita di impegno e sacrificio per entrare nel mondo degli adulti. Sarà l’incontro tra la ragazzina e l’aviatore, un ipotetico Saint-Exupery ormai invecchiato, ispirato allo scrittore (che nella realtà è scomparso a 44 anni) che scompaginerà i suoi piani.
E quell’aeroplanino fatto con un foglio strappato su cui è tratteggiata l’iconica immagine del Piccolo Principe, permetterà alla piccola protagonista di partire per un viaggio straordinario.
Il film è tra i titoli d’animazione più attesi dell’anno e nelle sale italiane uscirà a dicembre 2016.
Così il red carpet vedrà riuniti gli attori americani, francesi e italiani che hanno prestato la voce all’adattamento: insieme a Benicio Del Toro, Riley Osborne, Mackenzie Foy, Marion Cotillard, André Dussollier, Vincent Cassel, Guillaume Gallienne, Florence Foresti, saranno presenti anche i “nostri” Stefano Accorsi, PIF e Alessandro Siani.
Molto probabilmente il film godrà del successo che merita, specie se seguirà le orme dell’opera letteraria, che, a 71 anni dalla sua pubblicazione, ‘Il Piccolo Principe’ ha venduto 145 milioni di copie nel mondo (16 milioni soltanto in Italia) ed è stato tradotto in più di 270 lingue e dialetti, dopo la Bibbia il libro più tradotto nel mondo.