Una notizia sconcertante ha messo in allarme molti genitori di Recale e del Casertano in generale, dove i Carabinieri, sotto ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, hanno smantellato una banda di spacciatori di droga.
11 persone arrestate, di cui 6 finite in cella e 5 agli arresti domiciliari: le ipotesi di reato contestate riguardano la detenzione e la messa in vendita di sostanze stupefacenti.
L’indagine, condotta dai Carabinieri della stazione di Macerata Campania, si è protratta dal marzo 2013 al febbraio 2014 e ha consentito la ricostruzione della filiera dei protagonisti di alcune piazze di spaccio a Recale e nei comuni limitrofi.
Ulteriore aggravante della situazione, il fatto che il centro degli affari fosse la scuola media di Recale: stando a quanto scritto nel rapporto consegnato dai Carabinieri, svariati studenti hanno usufruito delle sostanze stupefacenti.
Alcuni degli arrestati avevano poco più di 20 anni ma nonostante la loro giovane età, la piazza di spaccio era ben organizzata: la droga, in particolare cocaina, marijuana e hashish, veniva acquistata a Secondigliano per poi essere rivenduta fuori la scuola media di Recale e nei comuni limitrofi.