VAMPIRISMO – Non c’entrano le sette né il Satanismo. Stavolta facciamo riferimento a una vera e propria ‘moda’, in ascesa tra i giovani.
Si assiste a un’emulazione dei vampiri, ed esiste addirittura una categoria di giovani donatori, che si procurano ferite o utilizzano siringhe per estrarsi il sangue dalle braccia, e una di giovani bevitori. Il tutto avviene in fortissimo segreto: vietato parlarne con chi non è nella cerchia.
Imitano i vampiri e si scattano selfie. Queste, le due manie che stanno spopolando tra i giovani e che preoccupano gli adulti.
La moda relativa ai ‘selfie’, rappresenta una vera e propria patologia, legata al mancato riconoscimento del proprio corpo (come sostengono noti psicologi); la ‘selfite’ è stata addirittura inserita nel dizionario di Oxford. La smania di scattarsi foto può impegnarli anche 10 ore al giorno e la selezione della foto più cool, dicono gli esperti, può impiegare tantissimo tempo.
Ciò che invece preoccupa maggiormente gli esperti, è quella che è stata chiamata vampirite. Si tratta della mania di imitare i vampiri – protagonisti di moltissimi romanzi e film che hanno conquistato i giovanissimi – che sono arrivati a imitare i loro nuovi “idoli” bevendo sangue umano. Questa potrebbe essere una tendenza forse legata a tutte le recenti saghe sui vampiri. Infatti non si tratta solo di un adulto squilibrato che crea una setta per indurre i suoi membri a bere sangue come rito di iniziazione; c’è proprio un’emulazione dei vampiri, ed esiste addirittura una categoria di giovani donatori e una di giovani bevitori.
Sicuramente preoccupanti questi fenomeni, entrambi molto diffusi, che denotano un problema nel carattere e nella psiche dei giovani seguaci di queste ‘mode’. La soluzione più immediata che i medici propongono è che i genitori riprendano “il proprio ruolo e si impegnino in soluzioni vere. Soprattutto devono rendersi conto che molte delle cose che fanno gli adolescenti sono conseguenza dell’essere lasciati soli di fronte alle mode”.
Il fenomeno in ascesa del vampirismo sta facendo preoccupare pediatri e psicologi. Coloro che partecipano al rituale (secondo il quale, tramite un legame speciale con la “vittima”), raggiungono una gratificazione particolare, resa ancor maggiore poiché tenuta segreta a tutti.
Il vampirismo è una moda dilagante pericolosa. È considerata una vera e propria malattia.