Il Napoli , nel match disputato ieri sera contro il Milan, demolisce i rossoneri e rosicchia due preziosissimi punti alla Lazio, che ha pareggiato a Bergamo, per la lotta Champions. Partita praticamente giocata in 10 contro 11, complice l’espulsione più veloce della storia della Serie A di Mattia De Sciglio, che porta al rigore per il Napoli ma che Higuain si fa parare da Diego Lopez. Il Milan prova a resistere ai continui attacchi degli azzurri e riesce anche a rendersi molto pericoloso con il colpo di testa di Bonaventura che colpisce il palo esterno. Il primo tempo si chiude quindi sullo 0-0, ma nella ripresa il monologo non cambia. Il Napoli, infatti, continua ad attaccare e il muro difensivo retto da Pippo Inzaghi sembra reggere fino al momento in cui Benitez adopera i primi cambi che cambiano l’inerzia della partita; Gabbiadini per un deludente Jorginho e Mertens per Insigne, buona partita invece per il giovane napoletano, accendono completamente i partenopei e dal minuto 70 al minuto 76 il Milan si scioglie totalmente e il Napoli fa tris.
Apre le marcature Marek Hamsik con un destro che tocca il primo palo prima di finire alle spalle del portiere rossonero, quattro minuti più tardi, su assist di Dries Mertens e velo di Gabbiadini, è Higuain a segnare il raddoppio, passano altri due minuti e, dopo Diego Lopez aveva compiuto un mezzo miracolo sul tiro di Higuain, la palla finisce sui piedi di Manolo Gabbiadini che a porta vuota segna, di tacco, il terzo gol del match e la sua personalissima 13° realizzazione stagionale. Ultimo quarto d’ora di partita che non ha avuto più niente da dire, se non esaltare ancora di più i giocatori del Napoli con altre belle giocate. Finisce 3-0 per i ragazzi di Benitez, che possono quindi ancora sperare nella rincorsa al treno Champions, mentre per il Milan di Inzaghi si è chiusa un’altra pessima giornata sportiva con la squadra sempre più contestata dai tifosi.