Lunedi 4 maggio alle ore 21 presso il cinema Astra in via Mezzocannone, 109 – Napoli sarà presentato “Esame” il videoclip del primo singolo del disco “Dopera” del rapper Dope One. La presentazione avverrà nell’ambito della terza edizione de “il mese del documentario” a cura di Arci Movie, Parallelo 41, Coinor e Università degli Studi di Napoli Federico II e organizzato da Doc/it in collaborazione con Astradoc.
In concomitanza con la prima serata della rassegna che prevede la proiezione del film STOP THE POUNDING HEART di Roberto Minervini (alle 19.30), e alle (ore 21.00), SMOKINGS di Michele Fornasero, sarà presentato al pubblico il videoclip ESAME del rapper napoletano Dope One (Ivan Rovati De Vita) tratto dal nuovo disco DOPERA prodotto dall’etichetta indipendente made in Naples Jesce Sole e realizzato dai giovani allievi del Progetto FILMaP – Centro di formazione e produzione a Ponticelli – Dario Cotugno e Claudia D’Angelo.
Dietro questa scelta c’è la volontà precisa da parte della produzione e dell’artista di dare la possibilità a giovani di poter esprimere il proprio talento e nello stesso tempo affacciarsi nel mondo del lavoro grazie a nuove esperienze professionali piuttosto che rivolgersi a registi affermati. Il Progetto FILMaP, a cura di Arci Movie e sostenuto da Fondazione CON IL SUD, nell’ambito del bando “Progetti Speciali” e “Innovativi 2010”, si pone l’obiettivo di costruire un centro di formazione e produzione cinematografica stabile nella periferia orientale della città.
Il set scelto per il videoclip “ESAME” sono le aule dell’Itis Galileo Ferraris di Scampia in cui il rapper si muove un po’ maldestramente tra provette colorate cercando, come un moderno alchimista, nuove rime pronte ad esplodere come una mitragliatrice di suoni e colori. La scelta della scuola di Scampia non è un caso, ancora una volta Dope One, attento al suo territorio e alle periferie difficili, spesso etichettati con il solito stereotipo di luoghi di confine conosciuti solo per i fatti di cronaca, vuole mettere l’accento sulla speranza che partendo dai giovani, dalla scuola, dalle periferie, qualcosa può e deve cambiare. In questo caso la macchina da presa diventa un’arma, proprio come il rap per guardare al futuro con gli occhi pieni di colore e allegria.
Saranno presenti l’artista, i giovani registi e la produttrice Fiorita Nardi.