Oggi, a Napoli, si respira un giorno ricco di ricordi e suggestioni: 29 aprile 1990, il Napoli vince il suo secondo scudetto.
Ma, tralasciando le emozioni legate al passato e tornando alla storia contemporanea, ci ritroviamo al cospetto di un campionato di Serie che si avvia verso le battute finali con tanti verdetti da decretare.
Il Napoli vuole continuare ad inseguire le romane per raggiungere il secondo posto che significa qualificazione diretta alla Champions League. Gli uomini di Benitez scenderanno in campo domani sera alle 20.45 al Castellani di Empoli, contro una formazione che naviga in acque tranquille: si preannuncia, rispetto alla sfida disputata contro la Sampdoria, qualche cambio tra le file degli undici titolari azzurri, con Strinic, De Guzman e Zuniga non convocati per la trasferta e il ritorno di Mertens e Hamsik dal primo minuto, dietro al titolarissimo Higuain, e Christian Maggio, per il quale oggi il presidente De Laurentiis ha annunciato il rinnovo di contratto triennale.
Importante dunque sarà portare a casa i tre punti e continuare questo trend positivo che ha portato il Napoli a vincere le ultime tre di campionato, per tentare l’assalto finale a quel secondo posto che fino ad un mese fa sembrava impossibile da raggiungere e che oggi invece è assolutamente alla portata degli azzurri.