Il Napoli batte la Sampdoria con un secco e convincente 4-2 e si lancia alla rincorsa delle due romane: la Roma è a due punti, la Lazio a tre.
I risultati maturati dalle partite del pomeriggio avevano concorso ad arricchire il posticipo serale di ulteriori aspettative e significato. Di certo è stata una partita pregevole sito il profilo del bel gioco e che, a prescindere dal verdetto decretato dal campo, ha senz’altro piacevolmente intrattenuto il pubblico, sugli spalti e in poltrona.
A dispetto di un inizio che sembrava voler strizzare l’occhio alla Samp che passa in vantaggio grazie ad uno sfortunato autorete di Albiol, il Napoli ha saputo reagire subito, fino a macinare un poker, grazie alle reti di Gabbiadini, una doppietta di Higuain che torna al gol dopo un mese di digiuno in campionato e soprattutto la rete del “capitano d’eccezione” Lorenzo Insigne che non riesce a trattenere le lacrime di gioia che esorcizzano la “paura da infortunio”.
Poco importa se nel finale Muriel dimezza le distanze, il Napoli vince e convince, ma non rompe il silenzio stampa.