La giornata di ieri ha visto segnare una grande e importante svolta per tutti le migliaia di pendolari che ogni giorno affollano la centralissima stazione Garibaldi di Napoli e l’annessa Piazza: in tarda mattinata è stato, infatti, inaugurato il nuovissimo sottopasso che d’ora in poi collegherà la Linea 1 della metropolitana con la stazione delle Ferrovie dello Stato.
Questo corridoio si trova ad una profondità di circa 10 metri dal livello stradale e permetterà a 2 linee della metropolitana e 3 della circumvesuviana di avere un collegamento diretto con l’accesso ai treni delle Ferrovie dello Stato. Si tenterà, dunque, di ovviare al problema del traffico al Corso Arnaldo Lucci, deviando il flusso pedonale dagli attraversamenti pedonali stradali al nuovo sottopasso. In questo modo, stando alle prime stime, l’affollamento pedonale dovrebbe ridursi del 70% circa, alleggerendo l’imbottigliamento della trafficatissima zona Piazza-Stazione.
L’ingresso principale della galleria si trova al lato della libreria “la Feltrinelli”, dove, in breve tempo, verrà installato anche un ascensore che permetterà di salire dalle profondità del sottopasso, senza dimenticare le scale mobili. Per la maggior parte della giornata il nuovo “sottosuolo pedonale” sarà illuminato dalla luce del sole, grazie a delle tettoie-vetrate che permettono riparazione e il passaggio della luce, offrendo anche uno spettacolo geometrico grazie al loro design innovativo e contemporaneo. Ovviamente, si è pensato anche al lato “fashion” del nuovo gioiellino: il colore predominante delle struttura è un arancio acceso, con pavimenti di marmo e inserti decorativi affissi lungo tutto il percorso.
Per tutta la lunghezza del sottopasso è stata predisposta anche un’area che, in futuro, sarà adibita a galleria commerciale, con uno stuolo di negozi che contribuiranno a rendere ancora più efficiente e moderna la stazione centrale napoletana.
Al tradizionale taglio del nastro erano presenti il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, il presidente della società “Metropolitana di Napoli”, Giannegidio Silva, e l’architetto autore della realizzazione del sottopasso, il francese Dominique Perrault. De Magistris, rilasciando alcune dichiarazioni, non ha saputo trattenere l’entusiasmo per questo importante passo: “La città di Napoli è sempre più credibile, il Governo ha voluto finanziare il completamento della Linea 1 e della Linea 6, due opere di fondamentale importanza per la città. Tutto ciò è frutto di un duro lavoro, abbiamo centrato un obiettivo molto significativo, dando ancora maggior bellezza a Piazza Garibaldi togliendo questo cantiere che da anni la occupava. D’ora in poi, questa piazza non solo sarà una delle più belle d’Italia, ma anche del mondo.”
L’inaugurazione di questo nuovo corridoio è soltanto il primo passo di quella che, nei prossimi anni, sarà un’opera che abbraccerà Piazza Garibaldi a 360 gradi: nei prossimi giorni verranno ultimate le ultime rifiniture che andranno a rendere il sottopasso più funzionale, mentre, nei prossimi 2 anni verrà ultimato il progetto che coinvolgerà anche l’altra ala della piazza.