Uno spot-intervista creato da “Il Mattino” recita: “#tuofiglioèsicuro: vuole un pasto felice”. Il video mostra le risposte di proprietari di pizzerie in Italia e all’estero, orgogliosi di avere tra i clienti numerosissimi bambini, i quali mangiano con appetito la pizza Margherita.
Dopo la provocazione della pubblicità di Mc Donald’s in cui si mostra un bambino che, senza dubbio, in una pizzeria riferisce al cameriere di preferire un Happy Meal, già i pizzaioli napoletani avevano proposto una gara fuori dalle porte della catena di fast-food statunitense più frequentata al mondo. Il risultato era stato che, davanti ad una margherita fumante, non ci sono Mc menu che tengano.
Per ribadire il concetto, qualora non fosse ancora chiaro, Green Italia ha organizzato un flash mob virale per sabato 18 aprile, dallo slogan “Noi mangiamo la pizza, tiè!”: per partecipare bisogna scattarsi un selfie mentre si mangia la pizza e condividere su Facebook e su Twitter l’immagine con accanto l’hashtag #happypizza.
Carmine Maturo, portavoce di Green Italia in Campania, ha dichiarato sempre al giornale citato all’inizio: “Aderiamo all’evento, facciamolo vedere a tutti che in Italia grandi e piccoli prediligono la pizza, non solo perché è un made in Italy ma perché è buona, saporita ed economica. (…) A Napoli con soli 1 euro e 50 centesimi si mangia una bella pizza a portafoglio e poi se si scelgono ingredienti a chilometri zero e di qualità, è più salutare, nutriente e appagante di qualsiasi altro alimento. La pizza non è sponsor di Expo ed è una specialità italiana che risale alla notte dei tempi. Sulla pizza non si scherza”.