Di solito, quando si intraprende una relazione extraconiugale, i sentimenti dei protagonisti sono caratterizzati da eccitazione, gioia, emozione, segretezza. Il tradimento insomma, è un rapporto protetto: non ha le preoccupazioni quotidiane del matrimonio, né le pressioni di vivere sempre con un’altra persona, anche se l’infedele è pressato dalle richieste del coniuge e dell’amante nell’organizzare il suo tempo libero.
Oltre a questi ‘piccoli inconvenienti’, però, potrebbero insorgerne altri, decisamente più importanti.
Un esempio esplicativo è riscontrabile infatti nella vicenda che ha coinvolto un imprenditore, nel salernitano. Un 22enne ha scattato delle foto compromettenti riguardanti appunto l’imprenditore, minacciandolo poi di renderle pubbliche, se quest’ultimo non avesse sborsato 1.500 euro.
E’ una storia di minacce ed estorsione quella che arriva da Vallo di Diano (Salerno), la vittima sarebbe un imprenditore del posto, vittima, di un pastore 22enne.
Proprio il pastore 22enne, dopo aver scoperto la relazione amorosa clandestina dell’imprenditore di 40 anni sposato, minacciava di rendere pubbliche diverse immagini compromettenti dei due amanti in atteggiamenti intimi, se non gli avesse consegnato 1500 euro il diretto interessato.
L’imprenditore ha così denunciato il tentativo di estorsione ai carabinieri della Compagnia di Sala Consilina (SALERNO) e, così, è scattata la trappola. E’ stato fissato un appuntamento per la consegna dei soldi presso un supermercato, dove l’estorsore è stato arrestato, mentre ritirava il denaro pattuito per mantenere il silenzio.
Il giovane pastore è stato chiuso nella Casa circondariale di Sala Consilina a disposizione dell’autorità giudiziaria. Arrestato dai Carabiieri, guidati dal capitano Emanuele Corda, per il reato di estorsione.
Le fotografie non sono state ritrovate e secondo indiscrezioni sono di natura sessuale, anche se gli inquirenti non confermano questa tesi.