Ritrovato ieri, a bordo strada, un neonato abbandonato. L’episodio accade in un campo di Comano, nel Milanese. Il bimbo ha circa una settimana di vita. La procedura di soccorso, ha fatto si che il piccolo venisse portato subito all’Ospedale Niguarda di Milano. I medici assicurano che il neonato sta bene.
L’equipe ospedaliera dà al trovatello del peso di 2,7 Kg, il nome di Alberto. I sanitari dichiarano: “E’ sotto osservazione più per proteggerlo che per un reale bisogno di cure”. Intanto procedono gli esami per ricercare ed escludere eventuali patologie congenite del nascituro.
Il bimbo di origine straniera ritrovato in un sacchetto di plastica, non ha subìto alcun maltrattamento prima dell’abbandono. Sarebbe stato partorito in casa. In tanti hanno telefonato alla struttura ospedaliera per chiedere Alberto in adozione. A gestire le pratiche di affido, mentre il Niguarda accudirà il piccolo, saranno le autorità competenti.
Il bimbo è stato salvato da una donna in procinto di recarsi a coltivare l’orto. Dopo il ritrovamento avvenuto intorno alle 14.30, la signora e il marito hanno allertato il 118. Ai carabinieri la donna ha raccontato di aver sentito un vagito e di aver notato il sacchetto. Avvolto in una tutina di cotone, il neonato scovato, mostrava sofferenza da freddo. Sul caso indagano intanto i carabinieri di Sesto San Giovanni.