Pasqua all’insegna dell’aria di primavera e della cultura. Quest’ anno sarà possibile trascorrere il 5 aprile ammirando le bellezze artistiche della città. A Napoli così come in tutta Italia, si entrerà gratis nei musei statali e comunali. L’iniziativa #Domenica al Museo fortemente voluta dal ministro della cultura Dario Franceschini, permetterà ai cittadini di trascorrere le vacanze pasquali in modo alternativo e istruttivo.
Napoli affascina con i suoi monumenti. La città possiede infatti molteplici luoghi da perlustrare con attenzione. Oltre alle isole di Capri, Ischia e Procida su cui recarsi per una passeggiata particolare, resta sempre interessante il percorso da compiere alla scoperta degli scavi di Pompei ed Ercolano.In un’unica giornata, è possibile visitare entrambi i siti. Facili da raggiungere in Circumvesuviana, gli scavi di Pompei sono a portata di visita in circa 35 minuti, servendosi di un treno in direzione Sorrento, con fermata Pompei-Scavi. A pochi metri, nei pressi di Porta Marina, si accederà ad uno degli ingressi del rinomato sito archeologico. Pompei con i suoi quartieri, compreso quello a luci rosse, permetterà di fare un tuffo nel passato, fino ad arrivare all’epoca dell’Antica Roma.
Al termine di una bella visita mattutina, dopo un pranzo fugace, con soli 20 minuti di treno, sarà fattibile arrivare ad Ercolano. Qui si potranno ammirare gli affreschi del Tempio degli Augustali, perfettamente conservati, confrontando tra loro entrambi i siti archeologici.
Per chi desidera restare a Napoli invece, diventa auspicabile una tappa al Museo Archeologico Nazionale. Gratuitamente si riusciranno ad ammirare le più grandi collezioni di arte classica al mondo, conservate all’interno di un grandioso palazzo del 1500. Tra statue, mosaici, affreschi ed oggetti di vita quotidiana, si arriverà a ricostruire gli aspetti della la vita quotidiana di Pompei ed Ercolano. Goduria per gli occhi diventerà inoltre l’osservazione della bellezza della collezione Farnese, la più rinomata traccia della statuaria del mondo classico, rinvenute a Roma tra il 1500 e il 1800.
Terminata la visita, una bella passeggiata all’aria aperta nel Parco Virgiliano, consentirà di godere dell’aria primaverile, scoprendo il luogo in cui si celano le spoglie di Virgilio e Leopardi.
Tra i luoghi raggiungibili gratuitamente sono annoverati anche la Crypta Neapolitana, una delle più antiche gallerie del mondo, scavata in età augustea per facilitare i collegamenti tra Napoli e i Campi Flegrei, Castel S.Elmo, Palazzo Reale, oltre al Museo del Novecento, al Museo della Ceramica Duca di Martina, al Museo di S.Martino con la sua certosa. Restano aperti anche il Complesso termale di Via Terracina, il Museo di Capodimonte, Villa Floridiana e Villa Pignatelli. Da non trascurare l’opportunità culturale offerta anche dai parchi archeologici di Cuma e Baia o dagli scavi di Stabia a Castellamare.