• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
sabato, 1 Novembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Willendforf’s Overbooking a Castel dell’Ovo fino al 5 aprile

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
23 Marzo, 2015
in Arte & Spettacolo
0
Willendforf’s Overbooking  a Castel dell’Ovo fino al 5 aprile
Share on FacebookShare on Twitter

will

ADVERTISEMENT

 

 

 

 

Napoli. Sarà visitabile fino al 5 Aprile nel Salone delle Carceri di Castel dell’Ovo l’installazione “Willendorf’s overbooking“.

Nello spettacolare ventre di tufo del castello, gli scultori Pietro Marino e Rachele Branca con la collaborazione di Michele Prudente propongono una mostra che cerca il dialogo tra il mondo dell’arte  antico e quello attuale.La Venere di Willendforf, infatti,  è il motore di un’installazione di sicuro interesse visivo ed emotivo.

La Venere di Willendorf è la più famosa delle veneri paleolitiche, si può considerare il più antico capolavoro della storia della scultura. Conservata nel Museo di Storia naturale di Vienna,è databile tra 40.000 e 15.000 a. C.
Ciò che colpisce di più è la deformazione-esagerazione della sua anatomia. Le forme del corpo sono quasi esasperate, e nell’insieme la statua ha un aspetto molto solido, pieno, massiccio,con una propensione all’ accentuazione soprattutto di alcune parti, come il sesso, il seno, i glutei, il ventre. Altre parti sono trascurate o mancano del tutto: non ci sono i piedi, le braccia sono appena accennate e raccolte sopra al seno, le mani sono appena scalfite, manca la faccia.
E’ evidente che quello che viene rappresentato non è una donna, ma un’immagine simbolica della maternità in senso astratto. Per questo manca la faccia, perchè non si riferisce a una donna, anche generica, ma vuole essere un’immagine del concetto  di fecondità, intesa come capacità procreativa, e vigoria fisica.

La Willendorf, con maggiore precisione diremo il complesso dei simboli che la Willendorf riunisce, ha ispirato una ricerca di mesi conclusa con la realizzazione di otto statue-steli. Quelle, realizzate in legno, argilla e plexiglass, di grandezza superiore il naturale, riproducono la celeberrima statuina viennese alterandone le dimensioni e parzialmente la forma originale. L’obiettivo degli autori mira a suggerire prospettive nuove di lettura concentrando l’attenzione degli spettatori su questa opera di fondamentale importanza nella storia delle civiltà preistoriche.

“Willendorf’s overbooking” incrociando mito e forma primitiva con un presente storico problematico mette  sotto la lente di ingrandimento questioni attualissime e drammatiche. Il controllo demografico, libero o imposto dalle condizioni sociali, è, infatti, una fondamentale prova per tutte le civiltà contemporanee. Le otto statue-steli esposte in una luce volutamente incerta ed evocativa torreggiano solitarie, interrogative. Rigettando ogni proposizione limitante ed univoca l’installazione costruisce, a mezzo di rifrazioni e rimandi, una sperimentazione formale e tematica di grande intensità e coinvolgimento.

 

Tags: "Willendorf's overbooking"Castel dell' Ovosalone delle carceriVenere di Willendforf
ADVERTISEMENT
Prec.

“I volti di Napoli”: Patrizio Rispo

Succ.

Greta e Vanessa vogliono tornare in Siria. Ed è subito polemica

Può interessarti

Al teatro Augusteo di Napoli, da venerdì 7 a domenica 16 novembre, in scena “Opera di Periferia”
Arte & Spettacolo

Al teatro Augusteo di Napoli, da venerdì 7 a domenica 16 novembre, in scena “Opera di Periferia”

30 Ottobre, 2025
Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli
Arte & Spettacolo

Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli

29 Ottobre, 2025
Mercoledì 31 gennaio: James Senese e Napoli Centrale live recording al teatro Sannazaro
Arte & Spettacolo

VIDEO-Addio a James Senese: il sax che parlava napoletano

29 Ottobre, 2025
VIDEO-“No, grazie, il caffè mi rende nervoso”: la scena cult tra James Senese e Lello Arena
Arte & Spettacolo

VIDEO-“No, grazie, il caffè mi rende nervoso”: la scena cult tra James Senese e Lello Arena

29 Ottobre, 2025
James Senese, il ricordo degli amici: parole d’affetto per il maestro del sax
Arte & Spettacolo

James Senese, il ricordo degli amici: parole d’affetto per il maestro del sax

29 Ottobre, 2025
Anteprima al Metropolitan per “Nino. 18 giorni”: il documentario che racconta Nino D’Angelo
Arte & Spettacolo

Anteprima al Metropolitan per “Nino. 18 giorni”: il documentario che racconta Nino D’Angelo

29 Ottobre, 2025
Succ.
Greta e Vanessa vogliono tornare in Siria. Ed è subito polemica

Greta e Vanessa vogliono tornare in Siria. Ed è subito polemica

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Sclerosi multipla, al Cardarelli primo “reparto virtuale” della Campania

Confronto tra i medici di Napoli e i candidati al governo regionale: le istanze per il futuro della sanità campana

di Redazione Napolitan
31 Ottobre, 2025
0

Un confronto franco, diretto e istituzionale per discutere del futuro della sanità campana. È quello che si è svolto presso l’auditorium...

31 ottobre, Halloween, la notte delle streghe: origini, tradizioni e curiosità

31 ottobre, Halloween, la notte delle streghe: origini, tradizioni e curiosità

di Redazione Napolitan
31 Ottobre, 2025
0

Ogni anno, la notte del 31 ottobre, il mondo si tinge di arancione e nero, tra zucche intagliate, costumi spaventosi e dolcetti....

Sign up and get a $500 bonus | Open Miner cloud mining helps you easily earn daily crypto income 

di Redazione Napolitan
31 Ottobre, 2025
0

Traditional mining often comes with high entry barriers, steep costs, and complex technology, leaving countless everyday people on the sidelines....

Ponticelli: droga dal paniere, carabinieri arrestano un uomo e una donna

Ponticelli e Volla: cocaina nascosta nella scarpa, arrestato 65enne dai Carabinieri

di Redazione Napolitan
31 Ottobre, 2025
0

Si muoveva tra Ponticelli e Volla con la cocaina nascosta nella scarpa, ma i carabinieri lo hanno seguito e arrestato.I...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?