L’opera lirica e la musica classica in genere, rappresentano per gli estimatori di queste categorie, la “Musica seria” per eccellenza. Se poi per dirigere un’orchestra viene scritturato Nicola Luisotti la serietà si trasforma in “magia”.
Abitavo a Bargecchia, andavo in chiesa e volevo sempre suonare l’armonium … ero un bimbetto … il prete, mi inseguiva perché aveva paura che lo rompessi. Però fu lui a pensare che “forse a me piaceva la musica“. Ricordo la prima volta che mi mise le mani sulla tastiera e mi insegnò il Fa maggiore: “Guarda come faccio io – mi disse – e vedrai che noi canteremo Gloria a Te!”… e io lo rifeci. Era martedì e la domenica suonavo in chiesa, avevo dieci anni e così è cominciata l’avventura… non sapevo la musica ma suonavo in chiesa.
Amato dalle Orchestre di tutto il mondo per la sua naturale spontaneità e creatività, Luisotti è stato definito da Opera News un musicista “molto poco convenzionale, ma profondamente rispettoso delle tradizioni”. Sotto sua stessa ammissione, prima di dirigere un’Opera, il Maestro segue un percorso emotivo che lo porterà ad amare o detestare l’Opera in questione : “Prima leggo il libretto, mi appassiono della storia e poi cerco di capire perché il compositore ha messo lì un accento, e perché proprio quel tipo di accento, perché ha previsto quella serie armonica, perché quel contrappunto… mai niente è casuale in una composizione, il compositore senz’altro vuole portare sul palcoscenico una musica che serva alla scena, per svilupparsi nella storia e il direttore è il tramite del compositore, è la mano…
Sì, deve cercare di fondere storia e musica assieme, non la storia e poi la musica, ma queste due cose unite, indissolubili. Mi piace dirigere qualcosa che mi provochi un’emozione, quello che non mi piace mi diventa ostico, si vede lontano miglia che non mi piace”.
Nella stagione in corso, per la quale ha già diretto Norma e Un Ballo in Maschera, tornerà sul podio per la prima mondiale di Two Women (La Ciociara) di Marco Tutino a Giugno del 2015. Gli appuntamenti della stagione comprendono Il Trovatore al Teatro San Carlo di Napoli, Madama Butterfly alla Royal Opera House di Londra, Nabucco a Valencia e i concerti con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma e del Teatro Regio di Torino.
Nicola Luisotti è stato anche Direttore Musicale del Teatro San Carlo di Napoli.