È il giorno della prima, grande vera cerimonia commemorativa in onore di Pino Daniele.
Come ampiamente preannunciato, Napoli oggi ha vissuto un giorno nel segno e all’insegna del ricordo di Pino Daniele.
La lunga e sentita maratona di eventi ha avuto inizio stamani, alle 11, allorquando nella sala dei Baroni del Maschio angioino si è svolta una cerimonia commemorativa, alla presenza del sindaco de Magistris, dell’assessore comunale alla Cultura Nino Daniele e la famiglia del cantautore scomparso: il fratello Nello, Fabiola Sciabbarrasi, ex moglie del cantautore, Francesco, il suo ultimo figlio di otto anni, con accanto le sorelle maggiori Sara e Sofia.
Al piccolo Francesco Daniele è stata consegnata una targa della città e dei due tomi pregni di dediche e ricordi lasciati dalle migliaia di persone che hanno rivolto un saluto alle ceneri di Pino, esposte per dieci giorni, proprio al Maschio Angioino.
“Il ricordo di Pino sarà sempre vivo a Napoli. – ha dichiarato il sindaco de Magistris- Ho 47 anni e in tutta la mia vita non ho mai visto una partecipazione popolare così intensa come quella dei giorni immediatamente successivi la notizia la scomparsa. Prima il flash mob in piazza Plebiscito, con duecentomila persone e altrettante chitarre, poi i funerali organizzati in meno di sette ore per dargli l’ultimo saluto, silenzioso e commosso”. La mattinata si è conclusa con un lungo flash mob nel cortile del castello: “Je so’ pazzo”, “‘O Scarrafone”, “Yes I know my way”, “I say Je sto ‘cca” e “Napule è” le canzoni intonate dai presenti, ai quali si sono aggiunti anche Fabiola Sciabbarrasi ed il sindaco de Magistris.
Mentre stasera alle 21, si terrà il concerto al Teatro Palapartenope “Je sto vicino a te”, con la direzione artistica di Nello Daniele.
Via Barbagallo verrà transennata nel pomeriggio da entrambi i suoi ingressi (sia da viale Kennedy che viale Giochi del Mediterraneo) ed i cancelli apriranno alle 20. L’accesso sarà consentito solamente ai possessori di inviti o biglietto, scaricato gratuitamente nei giorni scorsi dal sito del Comune.
Una giornata che funge da preambolo in virtù degli innumerevoli eventi previsti nei prossimi mesi, tra i quali: una grande mostra fotografica, ancora in fase organizzativa, il grande concerto di settembre e l’intitolazione di una piazza in centro storico (oltre all’iter per dedicargli, eventualmente, l’aeroporto di Capodichino).