In linea generale direi che questo assunto è incontrovertibile persino quando mia madre si chiede perché quella figlia tanto carina si è trasformata in un esperimento di laboratorio venuto male: metà scimmia metà camionista. Sono una donna, dicevo, e in quanto tale portatrice sana di paturnie, ansie e chiacchiericcio sul senso della vita, dell’amore e sul perché ogni volta lo smalto si sbecca otto secondi prima di uscire di casa. Mi hanno detto che gli uomini non ci capiscono, strano, ho risposto, ma in verità per buona parte del tempo non ci capisco niente neanche io.
Perché? Perché sono una donna e come tale sono un circo di contraddizioni. Siamo contraddizioni. Il perfetto contrasto. Siamo il “boh” più grosso dell’umanità. E allora ho pensato di spiegaci, che forse, con un po’ d’aiuto, la strada per arrivare a noi l’avrebbero trovata. Il vademecum delle “femmine vere”, ecco cosa volevo fare.
Ci ho pensato, eh, ci ho pensato molto, e poi ho capito che spiegare le regole del gioco rende il gioco stesso molto meno divertente, e che alla fine, i nostri segreti li tengo ben custoditi (detto tra di noi, non c’ avrebbero capito niente comunque). Qualche cosa, però, voglio dirla, ed è forse l’unica cosa vera che ho capito sull’ animo femminile: a noi, ‘ste contraddizioni qua, ci piacciono un bel po’, sono lo specchio di una complessità davvero affascinate, e noi, ad assere complesse e affascinanti, non ci rinunceremo mai. E allora sì, sono una donna che si illude di conoscere le donne, ma che ancora cerca il libretto delle istruzioni d’uso per se stessa, e quindi si monta come capita, perché tanto, se mai lo trovassi, sarebbe scritto in svedese.
Sono una donna e so bene quello che voglio e quello che non voglio, se le due cose spesso coincidono non è certo colpa mia.
Sono una donna ed oltre le gambe c’è di più, ma riparliamone dopo aver scelto l’ anticellulite di quest’anno.
Sono una donna e sono tanto cinica quanto patologicamente romantica.
Sono una donna e sono perennemente fuori orario ma mai fuori tempo.
Sono una donna e cerco sempre la crema per il viso miracolosa, ma a queste rughe qua, non ci rinuncio mica.
Sono una donna e sono spavalda e insicura, sono aggressiva e sono docile.
Sono me ed il contrario di me, e va bene così.
Sono una donna e a volte ho paura di non essere abbastanza, ma sono capace e giusta, sempre.
Sono una donna che combatte, che si guida, ma che ogni tanto vorrebbe deporre le armi e lasciar fare a qualcun altro. Non per molto, sia chiaro. Sono una donna e sono orgogliosa, anche quando verso copiose e forse indignitose lacrime per l’uomo di turno. Sono una donna e sono fiera di esserlo, tranne 5 giorni al mese. Come mi ha detto una persona speciale, sono una donna e sono una donna del sud e non potrei chiedere di meglio, nonostante tutto e nonostante tutti. A noi, meravigliosamente incomprensibili e sempre tanto, tanto vive, e agli uomini che ogni giorno si chiedono: “ma cos’è che vuole una donna?”.
Datevi pace, noi vogliamo tutto ed il contrario di tutto.