• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 20 Luglio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Napoli commemora Franco Rosi

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
4 Marzo, 2015
in Arte & Spettacolo
0
Napoli commemora Franco Rosi
Share on FacebookShare on Twitter

rosi-francesco

ADVERTISEMENT

Napoli ha  ricordato e commemorato  il grande regista napoletano Francesco Rosi con una giornata a lui dedicata dal Comune di Napoli, promossa dal Sindaco Luigi de Magistris e dall’assessore alla cultura Nino Daniele.

La cerimonia commemorativa del regista scomparso lo scorso 10 gennaio si tenuta alla presenza del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, di Carolina e Massimo e di Luca De Filippo, al Maschio Angioino nella storica Sala dei Baroni, luogo simbolo di uno dei più significativi film del regista: Le mani sulla città.

Nel corso della mattinata è stato proiettato “Citizen Rosi omaggio ad un grande maestro di cinema” a cura di Arci Movie– montaggio Giovanni Bellotti – con l’introduzione al video affidata a Roberto D’Avascio, Presidente di Arci Movie Nel pomeriggio alle ore 16 presso l’Aula Magna storica dell’Università Federico II, al corso Umberto I 40, si è tenuto un convegno, voluto dal Rettore Gaetano Manfredi e dal direttore del Dipartimento di Architettura Mario Losasso, dal titolo “Da Le Mani sulla città alla Napoli contemporanea” evento coordinato da Alessandro Castagnaro.

In sala, tra i tanti Mario Martone, Giuseppe Tornatore, Roberto Andò, Raffaele La Capria. Rosi, ha sottolineato la figlia Carolina, visibilmente commossa, lascia «film che sono testimonianza attiva del suo essere cittadino e regista, ancora attuali, perché se chiudi gli occhi e li riapri nulla è cambiato, hanno lasciato un traccia e questo lo renderà indimenticabile». Pellicole indelebili come “Le mani sulla città”, “Il caso Mattei”, “Salvatore Giuliano” solo per citarne alcune tra le fondamentali sulla Storia ancora non scritta di questo Paese, che hanno affrontato i temi della speculazione edilizia, della criminalità trasversale, nell’ombra di pezzi dello Stato, dando al pubblico «la forza, l’autorità di poter immaginare la verità» come è stato evidenziato dal regista Premio Oscar Giuseppe Tornatore.

Un regista scomodo, per l’attidudine a mettere il cinema al servizio della giusta cronaca  al punto che nemmeno nella Notte degli Oscar c’è stato spazio per Rosi nella tradizionale rubrica alla memoria.

Un maestro ma anche «un padre – ha affermato Martone – in virtù della sua statura e grandezza», dal quale molti registi delle generazioni successive «hanno appreso tantissimi elementi che fanno parte della nostra formazione». Una grandezza – ha rimarcato De Filippo – evidenziata anche da una elegante «umiltà», la stessa con cui Rosi si è accostato alle commedie del grande Eduardo negli ultimi anni della sua vita.

E oggi Napoli, su iniziativa del Comune e dell’Università Federico II, ha voluto rendere omaggio a questo «figlio» anche attraverso il conferimento della medaglia della città e di una targa a ricordo «della sua immensa e ineguagliabile arte». «Rosi – ha sottolineato il sindaco Luigi de Magistris consegnando la targa alla figlia del regista, Carolina – è stato precursore dell’impegno civile attraverso il cinema, un intellettuale che ha analizzato e ha avuto il coraggio di raccontare il Sud e Napoli attraverso un racconto di sofferenza, denuncia ma anche appassionato».

La giornata, dedicata al regista scomparso, vuole porre l’attenzione sul valore storico che ha assunto l’opera del Maestro Rosi nella lettura delle trasformazioni urbane degli anni ’60 a Napoli e in Italia e quanto tale documento possa rappresentare uno strumento di analisi per lo sviluppo della città contemporanea.

Tags: Franco Rosigiornata commemorativasala dei baroni
ADVERTISEMENT
Prec.

Coppa Italia, il Napoli sfida la Lazio nell’andata delle semifinali: le probabili formazioni e le parole del tecnico Benitez

Succ.

Il Carpi batte l’Avellino e torna a volare, dietro vince solo il Frosinone: il punto sulla Serie B

Può interessarti

Toni Servillo e Le Quattro Stagioni di Vivaldi inaugurano “Un’Estate da Re” alla Reggia di Caserta
Arte & Spettacolo

Toni Servillo e Le Quattro Stagioni di Vivaldi inaugurano “Un’Estate da Re” alla Reggia di Caserta

19 Luglio, 2025
Campania Teatro Festival, numeri da record: oltre 40mila presenze in 31 giorni
Arte & Spettacolo

Campania Teatro Festival, numeri da record: oltre 40mila presenze in 31 giorni

19 Luglio, 2025
Scuola Estiva ICCROM a Ercolano: il lavoro sul campo per la conservazione del patrimonio
Arte & Spettacolo

Scuola Estiva ICCROM a Ercolano: il lavoro sul campo per la conservazione del patrimonio

19 Luglio, 2025
28-29 luglio: “Carditello film Festival – Oltre i fuochi”
Arte & Spettacolo

28-29 luglio: “Carditello film Festival – Oltre i fuochi”

17 Luglio, 2025
Da sabato 19 luglio torna su Rai 1 “Vista Mare”: la nuova stagione si apre dal Miglio d’Oro
Arte & Spettacolo

Da sabato 19 luglio torna su Rai 1 “Vista Mare”: la nuova stagione si apre dal Miglio d’Oro

17 Luglio, 2025
Campania zona gialla: da lunedì 18 gennaio riaprono i musei
Arte & Spettacolo

Nasce il “Galateo dei Musei”: 11 regole per tutelare l’arte e il buon senso

15 Luglio, 2025
Succ.
Il Carpi batte l’Avellino e torna a volare, dietro vince solo il Frosinone: il punto sulla Serie B

Il Carpi batte l'Avellino e torna a volare, dietro vince solo il Frosinone: il punto sulla Serie B

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Andrea Bocelli saluta Elara, l’ultimo omaggio alla bambina cieca che amava la sua voce

Andrea Bocelli saluta Elara, l’ultimo omaggio alla bambina cieca che amava la sua voce

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Elara Grace aveva solo 9 anni, ma nella sua breve vita aveva già scoperto una luce che andava oltre il...

Il primo 21 marzo di Antimo Imperatore, l’ultima vittima innocente uccisa a Ponticelli

Ponticelli, 20 luglio 2022: il raid del clan De Luca Bossa, l’arresto del commando e il tragico duplice omicidio

di Luciana Esposito
20 Luglio, 2025
0

La mattina del 20 luglio 2022, nel quartiere napoletano di Ponticelli, si susseguirono due importanti eventi che hanno sancito un...

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Compirà 45 anni ad agosto, Alberto Trentini, un operatore umanitario con oltre vent'anni di esperienza nella cooperazione internazionale. Laureato in...

Ennesima aggressione agli operatori del 118: ambulanza costretta a caricare un cadavere a Barra

“Devo andare a firmare in Questura” e aggredisce l’autista del bus Napoli–Caserta

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Ennesimo grave episodio di violenza ai danni di un lavoratore del trasporto pubblico locale. In Corso Novara a Napoli, un...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?