Ritorna con drammatica attualità la questione della sicurezza nelle scuole in seguito alla vicenda del crollo di un pezzo di soffitto che ha causato il ferimento di due alunni nell’istituto alberghiero “De Cecco” di Pescara.
Un episodio che comprova il fatto che buona parte degli edifici scolastici è largamente insicura, non dotata della certificazione di legge ed esposta a tutti i rischi, compresi quelli relativi all’esposizione a sostanze nocive.
E’ di questi giorni, infatti, la pubblicazione dei dati sul picco di insorgenza della patologia da esposizione all’amianto (mesotelioma pleurico, carcinoma del polmone) che si sta realizzando proprio quest’anno, così come ampiamente previsto dalla comunità scientifica.
Di fronte alla colpevole distrazione delle autorità scolastiche, degli enti locali (comuni e provincie), degli organi di controllo delle AA.SS.LL. e finanche della magistratura, i lavoratori e gli studenti non possono accettare che i problemi della sicurezza nelle scuole si affrontino solo in presenza di incidenti o di insorgenze patologiche mortali.
Il 27 febbraio 2015 alle ore 11, presso la sede del Consiglio della Regione Campania, centro direzionale F8, si terrà l’aggiornamento dell’audizione riguardante la vicenda dell’amianto nell’ITIS “A. Volta” di Napoli.