Sfida di ritorno per il Napoli, che stasera alle 21:00 ospiterà al San Paolo i turchi del Trabzonspor, già sconfitti una settimana fa in Turchia con un netto 4-0 che lascia pochi dubbi sul passaggi degli azzurri agli ottavi di finale di Europa League. Come confermato dal tecnico Benitez nella conferenza stampa della vigilia, ci sarà un massiccio turnover che coinvolgerà più o meno tutti i titolari della rosa, in vista della difficile trasferta di campionato contro il Torino, un crocevia decisivo per la corsa al secondo posto visto che la Roma nella stessa giornata sarà impegnata contro la capolista Juventus. Insieme al tecnico spagnolo si è presentato ai microfoni anche il belga Dries Mertens, nell’ultimo periodo finito nell’occhio del ciclone per alcuni errori e prestazioni al di sotto dei suoi standard; l’esterno azzurro tuttavia respinge le polemiche affermando che : “Ho segnato con l’Udinese, abbiamo vinto con Trabzonspor e non ho giocato a Palermo. Ho sbagliato il rigore, ma nello specchio mi dico che sto giocando bene. Per me non è vero che sto giocando male. Anche quando ho sbagliato abbiamo vinto, questo conta. Poi chi non tira non sbaglia”. Pungolato anche sul suo scarso utilizzo e sulle parole del procuratore in merito, Mertens ha risposto così : “L’importante è dare il 100%, aiutare la squadra, ma mi piace giocare dall’inizio come tutti, e se devo giocare solo mezz’ora faccio il massimo. Il mister decide quando devi giocare e devi accettare. Prima del rosso ho giocato sei minuti, ma l’importante è aver vinto. Spero di giocare domani e fare una grande partita. L’importante è che la squadra vinca, poi è chiaro che uno vuole giocare di più ma io voglio restare qui e aiutare la squadra. Tutti sono pronti per giocare, al 100%, questo è l’importante”.
Passando a Benitez, il tecnico spagnolo ha ben chiaro il fatto che la squadra, nonostante il vantaggio cospicuo, debba concentrarsi solo sulla partita di stasera evitando di farsi distrarre dai prossimi impegni : “Il Napoli non può pensare già al Torino, dobbiamo concentrarci su questa gara. Abbiamo un grande vantaggio, ma c’è bisogno di fare bene e poi penseremo al campionato. Il calcio è particolare, serve concentrazione per gestire il vantaggio…” Tuttavia lo spagnolo sembra pronto a lanciare dal primo minuto chi finora è stato impiegato di meno : “Non posso mentire, il vantaggio è importante e quindi posso gestire la rosa e dare l’opportunità a chi ha giocato meno e vuole dimostrare di meritare maggiore spazio, come Dries che è stato sfortunato con l’espulsione ma che ha sempre un approccio buono. Lui è disposto maggiormente al lavoro difensivo rispetto a prima”. Un ballottaggio che resta ancora aperto è quello che riguarda il portiere, con Andujar, reduce da ottime prestazioni, che potrebbe essere preferito ancora una volta a Rafael : “Col Sassuolo era 50 e 50, penso che si possa lasciare così e decideremo domani. E’ competizione, così come avviene in altri reparti e chi non gioca deve prepararsi ancora meglio. Entrambi hanno dimostrato buon livello. Io devo pensare a gestire 25 giocatori e l’ambiente, la cosa più importante è vincere e con questa idea prendo ogni decisione e parlo sempre prima con loro. Andujar aveva fatto bene, ha dimostrato il suo livello e prima l’ha fatto anche Rafael. Il ruolo è dedicato, ma non è detto che possano fare bene entrambi”.
In difesa si prepara una vera e propria rivoluzione con Mesto pronto a sostituire Maggio sulla destra, mentre a sinistra è sempre aperto il ballottaggio tra Ghoulam e Strinic; in mezzo ci sarà di nuovo spazio per il brasiliano Henrique che farà coppia con Britos, mentre a centrocampo torna la coppia che in estate partiva coi galloni da titolare ma che poi è scivolata in panchina: toccherà, infatti, a Inler e Jorginho presidiare la linea mediana, mentre in avanti chi ha un posto assicurato è Mertens, vista la sua squalifica in campionato; ad affiancare il belga probabile il ritorno di De Guzman, mentre è aperto il ballottaggio tra Gabbiadini e Callejon, con quest’ultimo favorito, per presidiare l’esterno sinistro d’attacco. In avanti potrebbe essere confermato, dopo l’eccellente prestazione contro il Sassuolo, Duvan Zapata con Higuain inizialmente destinato alla panchina, anche se è probabile una staffetta tra i due nel corso della partita. Dall’altro canto i turchi si presentato al San Paolo con la voglia di riscattare, almeno parzialmente, la figuraccia subita giovedì scorso in casa: il tecnico Yanal ritrova l’ex Milan Constant, rientrato dalla squalifica, che dovrebbe agire sulla fascia sinistra di difesa, andando a completare il reparto formato da Demir, Medjani e Bosingwa; a centrocampo sarà il rientrate Ekici a completare il centrocampo insieme a Hurmaci ed Aydogdu, mentre l’ex Benfica Oscar Cardozo sarà supportato dalle ali Zengin e Ylmaz.