• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
lunedì, 2 Giugno, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Gli studenti napoletani assolvono Alberto Stasi

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
25 Febbraio, 2015
in Arte & Spettacolo
0
Gli studenti napoletani assolvono Alberto Stasi
Share on FacebookShare on Twitter

GIALLO GARLASCO: STASI E POGGI IN TRIBUNALE PER UDIENZA.Un verdetto (quasi unanime) di assoluzione per Alberto Stasi. È questo il risultato sorprendente del processo simulato dedicato al giallo di Garlasco, ideato e organizzato dall’Università Suor Orsola Benincasa, nell’ambito dell’iniziativa dei Grandi Processi”, un ciclo di incontri di orientamento alla scelta universitaria rivolto agli studenti delle scuole secondarie superiori della Campania, nato con l’obiettivo di spiegare ai giovani maturandi il funzionamento di una Facoltà di Giurisprudenza attraverso la ricostruzione dei grandi processi dell’attualità.  

ADVERTISEMENT

Dopo l’appassionante sfida tra la requisitoria di Gianluca Gentile, docente di diritto penale al Suor Orsola, nelle vesti di pubblico ministero del processo e l’arringa dell’avvocato penalista Alfonso Trapuzzano, nelle vesti di avvocato difensore di Alberto Stasi, che hanno riesaminato tutti gli elementi probatori del processo, evidenziando da un lato le certezze dell’impianto accusatorio, costruito dalla pubblica accusa con il contributo significativo della parte civile, e dall’altro i dubbi sull’interpretazione di molte prove, è arrivato il verdetto della giuria di studenti presieduta dal magistrato Gaetano Carlizzi.

Una camera di consiglio neanche troppo lunga, viste le idee chiare degli studenti, che hanno sottolineato “l’assenza di un impianto probatorio certo ed univoco” e “la mancanza del requisito dell’accertamento della colpevolezza dell’imputato oltre ogni ragionevole dubbio”, che hanno poi condotto al verdetto di assoluzione motivata da quella che una volta il codice definiva “l’insufficienza di prove”. 

Insomma un’altra sentenza (seppur frutto di un processo simulato) ribaltata che conferma come “Il giallo di Garlasco”, sia uno dei casi giudiziari che più ha fatto e fa discutere l’opinione pubblica degli ultimi anni. Un caso giudiziario di grande interesse, anche da un punto di vista scientifico ed accademico, proprio perché l’ultima sentenza della Corte di Appello di Milano, che ha condannato Alberto Stasi a 16 anni di reclusione per l’omicidio dell’ex fidanzata Chiara Poggi, ha completamente ribaltato i verdetti assolutori di ben due gradi di giudizio.

“Il sistema didattico della simulazione processuale – ha spiegato Gianluca Gentile, coordinatore scientifico dell’incontro – è molto utile per fornire agli studenti interessanti spunti di riflessione sul funzionamento del processo penale, soprattutto sugli aspetti che destano nell’opinione pubblica maggiore perplessità: è normale che, nel corso dello stesso processo, un imputato sia prima assolto, e poi condannato? In base a quali elementi i giudici assumono le loro decisioni? Che importanza si attribuisce al dolore delle vittime e dei loro familiari? E qual è il ruolo delle forze dell’ordine, dei periti, della difesa? L’attenzione dei media influenza lo svolgimento di un processo penale?. Domande alle quali una Facoltà di Giurisprudenza insegna a rispondere in base all’applicazione rigorosa delle norme e non in base a convincimenti personali ed emotivi, dimostrando anche che questi due diversi approcci non sempre conducono alle medesime risposte”.

Il processo simulato sul Caso Stasi ha chiuso la terza giornata dell’Open Weeek, la settimana di orientamento “porte aperte” che l’Università Suor Orsola Benincasa ha organizzato per guidare gli studenti delle scuole secondarie superiori ad una scelta più consapevole del corso di studio universitario attraverso una serie di prove, lezioni e simulazioni di “vita universitaria”, che si svolgeranno tutti i giorni fino a venerdì 27 Febbraio.

Tags: alberto stasichiara poggidelitto di garlasconapolisuor orsola benincasa
ADVERTISEMENT
Prec.

Continuano la risalita del Dortmund e la corsa solitaria del Bayern: il punto sulla Bundesliga

Succ.

“Da domani mi alzo tardi”

Può interessarti

Napoli città della Musica Live Festival, da giugno a settembre la II edizione
Arte & Spettacolo

Napoli città della Musica Live Festival, da giugno a settembre la II edizione

1 Giugno, 2025
Taglio del nastro per la IV edizione de La Settimana dello Scrittore – Ricordando Michele Prisco
Arte & Spettacolo

Taglio del nastro per la IV edizione de La Settimana dello Scrittore – Ricordando Michele Prisco

1 Giugno, 2025
 Il FAI dedica a Massimo Troisi una speciale passeggiata nei luoghi di San Giorgio a Cremano
Arte & Spettacolo

 Il FAI dedica a Massimo Troisi una speciale passeggiata nei luoghi di San Giorgio a Cremano

1 Giugno, 2025
Accessibilità, aperture straordinarie e comfort: le novità estive del Museo Cappella Sansevero
Arte & Spettacolo

Domenica 1 e lunedì 2 giugno: musei visitabili gratuitamente

31 Maggio, 2025
Carabinieri restituiscono dipinto rubato nel 1978 dalla chiesa di San Gennaro
Arte & Spettacolo

Carabinieri restituiscono dipinto rubato nel 1978 dalla chiesa di San Gennaro

30 Maggio, 2025
Da sabato 31 maggio, al Trianon Viviani, torna il teatro delle persone
Arte & Spettacolo

Da sabato 31 maggio, al Trianon Viviani, torna il teatro delle persone

30 Maggio, 2025
Succ.
“Da domani mi alzo tardi”

"Da domani mi alzo tardi"

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Ponticelli: ore di apprensione per i familiari di Giuseppe, scomparso da 24 ore

Ponticelli, trovato il cadavere del 61enne scomparso lo scorso 17 maggio

di Redazione Napolitan
2 Giugno, 2025
0

È stato ritrovato senza vita Giuseppe Autrù, 61 anni, scomparso dal rione Incis di Ponticelli lo scorso 17 maggio. Il...

Minacce alla figlia di Giorgia Meloni, identificato l’autore: docente campano sotto indagine 

Prof minaccia la figlia di Meloni sui social, poi tenta il suicidio: salvato in extremis

di Redazione Napolitan
2 Giugno, 2025
0

Il professore di Marigliano, Stefano Addeo, al centro di una bufera mediatica per un post su Facebook in cui augurava...

Chi è Alessio Tucci: il 19enne che ha confessato l’omicidio dell’ex fidanzata Martina Carbonaro

Femminicidio Martina: Alessio Tucci trasferito dal carcere di Poggioreale

di Redazione Napolitan
2 Giugno, 2025
0

Alessio Tucci, il 19enne reo confesso dell'omicidio di Martina Carbonaro, la ragazza di 14 anni uccisa ad Afragola, è stato...

Flash Mob a Napoli: attivisti simulano vittime dei bombardamenti a Gaza per chiedere Pace

Flash Mob a Napoli: attivisti simulano vittime dei bombardamenti a Gaza per chiedere Pace

di Redazione Napolitan
2 Giugno, 2025
0

Lunedì Il 2 giugno, nel giorno della Festa della Repubblica, Piazza Vanvitelli nel quartiere Vomero di Napoli è stata teatro...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?