Tra le alternative utilizzabili dai cittadini per il trasporto in ambito urbano,c’è la bicicletta, un mezzo ecologico, efficiente e veloce.
Il Comune di Bari, per questo ha intrapreso diverse iniziative volte a promuovere l’uso della bicicletta. Di particolare rilievo il servizio di Bike Sharing, denominato Bariinbici ovvero un servizio automatico di noleggio di biciclette attraverso delle ciclostazioni dislocate in varie zone della Città, funzionante dal mese di Settembre 2007.
Chi si muove in città o arriva con il treno, con l’autobus o con la propria auto, adesso ha la possibilità di utilizzare una bicicletta per muoversi agevolmente e in libertà.
Una bella iniziativa, che purtroppo, dalle ultime notizie non prosegue come auspicato.
ll bike sharing è stato messo in ginocchio dai ladri e dai vandali; ormai si contano sulle dita di una mano le bici ancora in circolazione.
La polizia municipale ne ha trovate tre nel rione Libertà; riverniciate ed utilizzate da una pizzeria per le consegne a domicilio, Il titolare è stato denunciato per ricettazione. Il sindaco Antonio Decaro ha già annunciato la volontà di affidare il servizio ai privati, mediante un bando.
Le tre bici sono state ritrovate grazie alla segnalazione di un cittadino sulla pagina Facebook di Bariperbene, da qui sono partite le indagini della polizia municipale.
«Oggi sono orgoglioso di essere il sindaco della Bari per bene – dice Antonio Decaro – grazie alla segnalazione di un cittadino attraverso la mia pagina facebook, la Polizia municipale ha recuperato ben 3 biciclette del bike sharing che erano state rubate, riverniciate e utilizzate da un esercizio commerciale, il cui titolare è stato prontamente denunciato per ricettazione. Sono felice di poter dire che la città per bene ha vinto, e anche se tre biciclette a qualcuno non sembreranno un grande valore, io sono contento lo stesso: perché questa è la prova tangibile che insieme ce la possiamo fare. Oggi grazie alla denuncia di quel cittadino, fatta anche su un canale informale come un social network, abbiamo recuperato un bene pubblico, denunciato un malfattore e soprattutto abbiamo stretto i cordoni di quel patto di cittadinanza basato sulla collaborazione e sulla fiducia reciproca che ho proposto ai baresi. Se moltiplicassimo il gesto di questo nostro concittadino per dieci, cento volte allora la vittoria sarebbe schiacciante e questa città vivrebbe davvero all’altezza delle sue grandi possibilità!».