Scene da “arancia meccanica” a Scampia fuori alla scuola media “Sandro Pertini” dove, ieri, almeno una quindicina di adolescenti armati di spranghe, si sono presentati all’orario di uscita ed hanno minacciato alunni e maestre.
Questo è quanto raccontato dalle mamme degli studenti, che hanno assistito alla scena richiedendo l’intervento della polizia.
All’arrivo delle forze dell’ordine, la gang si è sciolta, consentendo così l’ingresso agli studenti, per poi ricompattarsi una volta che gli agenti sono andati via.
Il plesso si trova poco distante dalla sede centrale, tutt’ora resa inagibile dopo un raid vandalico attuato la scorsa settimana. Nel pomeriggio del 16 febbraio, infatti, la sede centrale della scuola «Pertini» era stata oggetto di una incursione teppistica nel corso della quale furono svuotati gli estintori e furono rubate due chitarre e materiale didattico dai laboratori.
Alla base dei suddetti episodi vi sarebbero screzi tra ragazzi maturati l’anno scorso, quando furono gli alunni della succursale a ricevere l’ospitalità della sede centrale. Ai ragazzi è stato intimato di non entrare nella scuola di via Fratelli Cervi perché “sgraditi”.
Molti dei genitori presenti hanno annunciato che non avrebbero consentito ai figli di recarsi a scuola quest’oggi.
Stamani, infatti, solo una decina di alunni, su circa 300, si è presentata alla succursale della scuola media «Pertini» di Scampia, dopo le minacce di ieri da parte di minorenni armati di spranghe, nonostante la Polizia abbia effettuato un servizio di vigilanza davanti all’Istituto sito in via Fratelli Cervi, ma ciò non è bastato ad incutere rassicurazione. La preside dell’Istituto non ha ancora presentato denuncia sull’accaduto e resta forte la preoccupazione tra i genitori degli alunni della scuola.