Tania Laura Egitto è una splendida donna dai capelli corvini, sposata il suo Andrea dal 29 luglio 2013. Il grembo di Tania cullava un sogno nel quale era insita l’apoteosi che avrebbe suggellato quella felice favola d’amore.
Una favola che per Andrea e Tania si è tristemente tramutata in un tragico e drammatico incubo. Andrea e Tania sono i genitori di Nicole: la neonata morta durante il trasporto in ambulanza da Catania a Ragusa per mancanza di posti disponibili negli ospedali. Un dolore indicibile, indescrivibile, inflessibile per la giovane coppia. Stamani Tania si è sentita male ed è stata ricoverata in ospedale pochi giorni dopo essere stata dimessa. La donna aveva firmato l’atto con cui le veniva ridato il corpo di Nicole dopo l’autopsia disposta a seguito del decesso in ambulanza, anche se la salma della bimba è rimasta ancora per una notte nell’obitorio dell’ospedale ‘Paternò-Arezzo’ di Ragusa.
La giovane madre è stata così portata nel pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro, dove è stata ricoverata per dolori addominali. Intanto la clinica dove è nata la piccola Nicole smentisce le voci sulla sospensione del reparto di ostetricia che hanno iniziato a circolare e ha precisato: «La diffusione di siffatte notizie ha creato e continua a provocare ingenti danni all’ attività della struttura che è operativa e non ha sospeso i ricoveri». Così, dopo la drammatica scomparsa della loro bambina la mamma e il papà di Nicole hanno vissuto un secondo dramma. Un momento tormentato ed estremamente tragico per la giovane coppia, così come si evince dai post pubblicati da Tania su facebook: “Ci sono tanti tipi di amore e noi abbiamo avuto la fortuna di provarli tutti, il più grande è senza dubbio quello per i propri figli e io e Andrea lo proveremo per sempre per la nostra piccola, che fin da subito dentro me ci ha regalato una gioia immensa e un amore infinito. Poi c’è il dolore, quello non vorresti mai provarlo sotto nessuna forma, ma lui ti insegue e noi siamo stati inseguiti e presi da quello più brutto, il dolore della perdita di un figlio, un dolore che ti spezza il cuore in mille pezzi, un dolore che ti svuota, ti toglie la voglia di vivere, perché la tua vita era la sua vita. La nostra bambina non c’è più e non per cause naturali ma per un errore umano, tanti errori umani… quello che dicono i Tg è solo una parte di verità… ma presto si avrà giustizia, presto tutto verrà alla luce e la mia bambina avrà pace”, aggiunge ancora Tania poi conclude: “Piccola mia, tu vivrai per sempre nei nostri cuori, ricorderò ogni piccolo movimento che facevi dentro me fino a poco prima della tua nascita. Eri e sarai per sempre la mia piccola ballerina scatenata. Ti amo, amore di mamma”. Poi, un’altra denuncia: “Non mi hanno permesso di vederla, di stringerla a me, di accarezzarle la manina e farle sentire che io le ero vicina: me l’hanno portata via senza averle potuto dare il suo primo e ultimo saluto”. E ancora parole pregne di straziante dolore: “Siamo a casa, ed io e il tuo papà stanotte non avremmo dovuto dormire per cullare te, darti da mangiare, cambiarti il pannolino…invece abbiamo pianto quasi tutta la notte per poi addormentarci un po’ con la tua camicetta in mezzo a noi, forse sei stata tu amore di mamma a cullarci per farci dormire… Amore mio piccola…mi dicono che adesso sei un angioletto e che il Signore aveva bisogno di te..in realtà amore mio io e il tuo papà avevamo bisogno di te più di chiunque altro..e adesso non riusciamo a consolarci..è troppo difficile, è un vuoto troppo grande… Ti amiamo..ti amiamo tanto.” Un’immagine del profilo, quella di Tania, che narra l’impaziente ed amorevole attesa che contornata l’arrivo di Nicole, mentre l’immagine di copertina è uno sfondo rosa sul quale è riportato l’hashtag #giustiziapernicole.