• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
venerdì, 31 Ottobre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

S.Antimo: la civile e dignitosa protesta dei coraggiosi lavoratori bengalesi

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
16 Febbraio, 2015
in Fratelli d'Italia, In evidenza
0
S.Antimo: la civile e dignitosa protesta dei coraggiosi lavoratori bengalesi
Share on FacebookShare on Twitter

Lavoro:migranti in assemblea contro turni e ritmi proibitivi“Vi scriviamo per chiedervi una mano. Tanti di voi ci conoscono: siamo gli schiavi delle fabbriche di S.Antimo (NA) da oltre un anno in lotta. E stato impegnativo finora unire persone che sono sfruttate 14 ore al giorno, picchiate e offese nella propria dignità e pagate meno di 300 euro al mese. Tutto ciò si consuma nell’ipocrisia e nell’indifferenza di chi preferisce voltarsi dall’altro lato. Il famoso made in Italy infatti è cresciuto in questi anni sulle nostre spalle, sulle nostre fatiche. Siamo immigrati dal Bangladesh dove purtroppo lo sfruttamento del lavoro, come sapete, è ancora più efferato. Siamo giunti qui convinti di poter trovare pace e diritti, ma così non è stato perché nei luoghi dove lavoriamo viviamo l’inferno. A tutto questo abbiamo detto basta e, sostenuti dall’Associazione 3 Febbraio, abbiamo denunciato i padroni che ci sfruttano. Ci ha dato forza la vostra solidarietà. Il bene che ci avete testimoniato ha permesso ad ognuno di noi, straniero in questo Paese, di sentirsi a casa e di credere che le migliaia di chilometri fatti per giungere fin qui valessero la pena. A questa solidarietà umana non corrisponde però ancora la giustizia, presuntamente difesa dalle leggi di questo stato. Denunciando ci siamo esposti alle ritorsioni e alle minacce di chi difende la barbarie della schiavitù. Abbiamo subito provocazioni razziste ma abbiamo tenuto duro. Oggi però constatiamo una amara verità: gli aguzzini che ci sfruttano sono liberi e, forti della loro impunità, ci attaccano. Qualche giorno fa hanno sporto denuncia contro un nostro fratello, avanguardia di questa lotta, con un’accusa letteralmente inventata. Sono stati capaci di farlo arrestare per due giorni prima che riuscissimo a dimostrare le incongruenze di tale accusa e farlo liberare. La situazione è questa: Il padrone della fabbrica, che noi abbiamo denunciato è libero, continua a sfruttare i lavoratori e a ridurli in schiavitù e noi che lottiamo siamo bersaglio dei suoi attacchi. Ci sarebbe di che perdere le speranze e la fiducia in ogni minima possibilità di giustizia, ma non per noi. Infatti, siamo ancora più convinti che il nostro esempio sia una lezione di dignità e riscatto per tutti, perciò andiamo avanti. Abbiamo bisogno di voi, oggi più che mai per ottenere giustizia, perché sia punito chi schiavizza e accolto chi denuncia tutto questo. Proprio oggi che la vita degli immigrati è sempre più difficile, che cresce il razzismo e la barbarie che costringe tanti nostri fratelli a morire in mare, facciamo sì che un esempio positivo come il nostro non soccombe.”

ADVERTISEMENT

Questa la lettera che illustra e spiega le ragioni che hanno indotto un centinaio di migranti a riunirsi in assemblea, a Sant’Antimo, in provincia di Napoli.

Uniti e riuniti per ribadire il diritto alla giustizia di un gruppo operai bengalesi che hanno denunciato i loro datori di lavoro a causa dei turni e i ritmi inumani a cui sono sottoposti, senza neppure una giusta retribuzione. Dopo avere fatto tappa in piazza della Repubblica, i migranti si sono spostati nella sede dell’associazione “Dada Ghezo”, dove l’incontro è proseguito.

Una storia lunga quella dei coraggiosi lavoratori bengalesi del settore tessile nel Napoletano.

Tempo fa infatti avevano denunciato i loro datori di lavoro e con l’associazione “3 febbraio” avevano chiesto provocatoriamente lo status di schiavi. Ma dopo la denuncia, l’unico risultato ottenuto sono state “ritorsioni dei datori di lavoro”.

L’assemblea è stata organizzata proprio dopo la denuncia per aggressione presentata da uno degli imprenditori nei confronti di un suo operaio che lo aveva, a sua volta, denunciato per schiavitù.

Foto: Ansa

Tags: associazione 3 febbraiocorteodada ghezomanifestazionemigrantinapolipiazza della repubblicaprotestasant'antimo
ADVERTISEMENT
Prec.

“Il Volo”, una breve ma intensa storia alle spalle

Succ.

Speciale “Terra dei Fuochi”

Può interessarti

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura
Cronaca

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

30 Ottobre, 2025
Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia
In evidenza

Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia

30 Ottobre, 2025
Cronaca

Spreco da 5,7 milioni alla SMA Campania: in sette a giudizio per acquisti online, Spotify e fatture doppie

30 Ottobre, 2025
Cercola: studenti, droga e armi. Controlli dei Carabinieri nelle scuole e un arresto a Ponticelli
Cronaca

Cercola: studenti, droga e armi. Controlli dei Carabinieri nelle scuole e un arresto a Ponticelli

30 Ottobre, 2025
Picchia la moglie in auto mentre guida: 41enne arrestato nel napoletano
Cronaca

Ponticelli, arrestato D’Ambrosio junior: in casa una centrale dello spaccio

29 Ottobre, 2025
Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli
Arte & Spettacolo

Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli

29 Ottobre, 2025
Succ.
Speciale “Terra dei Fuochi”

Speciale "Terra dei Fuochi"

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nella giornata di ieri i Carabinieri della Polizia Giudiziaria di Roma si sono presentati presso la redazione di Benevento del quotidiano online Anteprima24,...

Spalletti e l’addio al Napoli: «Lascio per mia figlia, ha bisogno di me»

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La Juventus ha scelto Luciano Spalletti come nuovo allenatore dopo l’esonero di Igor Tudor, dovuto a una serie negativa di...

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La regione Campania si prepara a un peggioramento significativo delle condizioni meteo in concomitanza con la notte di Halloween: è...

Tecnologia delle macchinette nei giochi d’azzardo nell’arte e nella cultura napoletana moderna 

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nel centro di Napoli, si potrebbe dire che la tecnologia delle macchinette da gioco d’azzardo abbia preso una piega curiosamente nuova, sfociando quasi nel simbolico. A pensarci, questeapparecchiature hanno stravolto in parte lo scenario cittadino, finendo per modificare anche il modo in cui si vive la notte, mescolando qualcosa di tradizionale e, insieme, molto moderno. I dati – almenoquelli dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il 2023 – parlano di un’espansione notevole: più di 23.000 terminali attivi tra VLT e versioni classiche, solo in Campania.   Non...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?