La compagnia della Guardia di Finanza di Caserta ha confiscato oltre 2.500 prodotti, tra materiale elettrico ed elettronico, per un valore complessivo che ammonta a circa 12mila euro.
Gli articoli erano tutti sprovvisti o recanti falsa marcatura “CE”, quindi non conformi alla norma europea ed altamente pericolosi.
Il blitz è stato reso possibile dalle attente indagini che i finanzieri hanno effettuato nei confronti di persone dedite all’importazione e alla commercializzazione di prodotti contraffatti provenienti da Paesi extracomunitari, in special modo individuando un esercizio commerciale sito in San Prisco gestito da imprenditori cinesi che alimentava l’illecito traffico.
Contemporaneamente a Napoli sono stati sequestrati ben 18 container pieni di merce rubata: tutti i prodotti provenivano da furti, rapine e truffe. I Carabinieri del nucleo investigativo hanno scoperto la mercanzia nei depositi di una ditta di trasporti a Barra ed in un polo di smistamento a San Giovanni a Teduccio ed hanno assicurato che la varietà della merce ritrovata non è seconda a quella di un centro commerciale: i container erano pieni elettrodomestici, giocattoli, vasche idromassaggio, indumenti ed addirittura studi dentistici perfettamente imballati per un valore di oltre 2 milioni di euro.