Sospeso alla sua 43esima edizione, il carnevale di Paestum.
La sfilata, inaugurata nel 1969, quest’anno non avrà luogo a causa della grave crisi economica.
La notizia arriva direttamente dagli organizzatori, l’ Associazione carristi di Capaccio- Paestum che giustificano la sospensione dell’evento «alla luce della situazione economica poco felice che si vive nelle nostre contrade».
La mancata organizzazione poi, oltre alla motivazione economica, ne presenta un’altra di tipo ambientalistico e solidale, aggiuntosi in un secondo momento, in conseguenza all’ inondazione della piana del Sele.
“Ci teniamo a precisare che non c’entra niente l’esondazione del fiume Sele che negli scorsi giorni ha colpito il nostro territorio. Noi avevamo già deciso, per i motivi suddetti, di non fare il Carnevale, in comune accordo con l’amministrazione comunale, nella persona dell’assessore Franco Sica. A seguito dell’esondazione del Sele, noi carristi ci siamo riuniti e abbiamo deciso di aggiungere la somma che sarebbe stata destinata all’organizzazione del Carnevale di quest’anno ai 100.000 euro stanziati dal Comune come fondo di solidarietà per le persone colpite dall’alluvione. Ciò non toglie che stiamo già lavorando alla prossima edizione del Carnevale per cercare di farla nel migliore dei modi e divertire tutti, soprattutto i nostri bambini.”
Prende dunque la forma di un augurio l’interruzione di questa tradizione lunga quasi mezzo secolo che si ferma in attesa di tempi e situazioni migliori.
