Bike Sharing Napoli è un progetto di ricerca dell’associazione Cleanap vincitrice del bando “Smart Cities and Communities and Social Innovation” del MIUR – PON Ricerca e Competitività 2007-2013, cofinanziato con risorse del FESR per le Regioni della Convergenza.
Il bike sharing è un servizio di mobilità alternativa e sostenibile diffuso in tutta Europa, differente dal noleggio bici: è un vero e proprio sistema di trasporto pubblico per brevi spostamenti, basato su una rete di ciclostazioni (punti di prelievo e deposito delle biciclette) che va a integrare l’utilizzo dei tradizionali mezzi di trasporto. E’ un sistema semplice, ecologico ed economico che consente una più ampia fruizione della città e delle aree pedonali, a vantaggio dell’ambiente e della viabilità e ideale sia per cittadini che per turisti.
Nella fase pilota del progetto partenopeo sono previste 100 biciclette e 10 ciclostazioni intermodali, distribuite tra la Stazione Centrale di Napoli e sul lungomare fino a Piazza Vittoria. Inoltre, attraverso il sito web e l’app per Android e iOS, motore innovativo del progetto, l’utente potrà: visualizzare la disponibilità di biciclette e parcheggi in tempo reale; prenotare e prelevare la bicicletta direttamente tramite l’app; scoprire itinerari turistici o adatti al ciclista; visitare luoghi di interesse storico-artistico e attività locali; condividere le proprie attività sui social network.
Il progetto mira a promuovere l’intermodalità e a risolvere il problema dell’ultimo chilometro attraverso l’integrazione con altri mezzi di trasporto pubblico. In questo modo potrà essere ridotto il numero di veicoli privati su strada a vantaggio della mobilità sostenibile e del traffico.
Bike Sharing Napoli è un servizio ad abbonamento è gratuito, per iscriversi, infatti, è necessario semplicemente creare un account al quale associare una carta personale di credito o debito.
L’associazione CleaNap ha fornito ha diramato alcuni accorgimenti affinché l’iniziativa possa funzionare ed avere successo: la totale responsabilità della bici, il limite massimo di utilizzo fissato a 30 minuti (in caso di superamento, fino a un massimo di 60 minuti e per tre volte nell’arco del mese solare, l’account è bloccato per 30 giorni; oltre, è bloccato definitivamente), l’invito a consultare il manuale Fiab per un prudente utilizzo della bicicletta, il non poter portare le bici su mezzi pubblici o privati.
La sperimentazione è attiva dalle ore 7 alle 22, da lunedì a domenica.