 La Campania sta vivendo ore particolarmente dense, di pioggia ed annessi disagi.
La Campania sta vivendo ore particolarmente dense, di pioggia ed annessi disagi.
Pertanto, l’allerta metro diramata dalla Protezione civile regionale e che notificava un peggioramento delle condizioni, con l’arrivo di piogge e temporali, a partire dalle ore 22 di ieri, ha trovato effettivo riscontro nella realtà.
Un violento temporale si è abbattuto questa mattina sul golfo di Napoli causando lo stop ai trasporti marittimi.
Isolate Capri, Ischia e Procida; tutte le corse, sia traghetti che aliscafi, da Napoli e Sorrento per le isole e viceversa risultano al momento cancellate per avverse condizioni meteo marine. A Monteruscello un albero ha schiacciato un’auto in sosta, non provocando feriti. Più infausto, invece, il destino per Anna Ruoppo, una maestra 57enne di Giugliano che, stamani, è rimasta ferita dal crollo di un albero all’interno di una scuola.
Alberi e rami divelti dalla furia del vento anche in numerose zone di Capri. Il maltempo ha colpito violentemente l’isola dove si segnalano numerose chiamate di intervento alle squadre di soccorso. I vigili del fuoco in collaborazione con la polizia municipale sono stati a lungo impegnati questa mattina in via Roma, in prossimità della scuola media Ippolito Nievo: qui la bufera di vento ha letteralmente divelto due grossi pini all’interno di una proprietà privata. I rami spezzatisi hanno invaso la sede stradale determinando la temporanea interdizione al traffico di un tratto di via. I vigili hanno provveduto a rimuovere tutti i rami pericolanti e a mettere in sicurezza l’area. Le fortissime raffiche di vento di libeccio hanno determinato da questa mattina l’interruzione di tutti i collegamento marittimi tra Capri e la terraferma. Sempre a causa del maltempo, un albero è caduto sulla strada statale 163 “amalfitana” costringendo l’Anas ad istituire temporaneamente il senso unico alternato. L’albero, è stato sradicato dal forte vento all’altezza del chilometro 38,2, all’altezza del comune di Maiori, in provincia di Salerno. Sul posto è al lavoro personale dell’Anas per la rimozione dell’albero e per il ripristino del doppio senso di marcia.
La situazione non è meno critica nelle altre città campane. A Scafati, in seguito all’esondazione del fiume Sarno, la città è allagata ed imbrigliata nel caos: bambini bloccati a scuola, commercianti imprigionati all’interno delle loro attività e dipendenti comunali impossibilitati ad uscire dal municipio. Pompieri e protezione civile hanno evacuato Palazzo Mayer. L’attività delle forze dell’ordine è particolarmente intensa su tutto il territorio. In pieno centro città, in via Pietro Melchiade, laddove si concentrano la scuola media Tommaso Anardi, il palazzo comunale e la posta centrale, nonché diverse attività commerciali, la situazione è apparsa decisamente critica: l’acqua ha praticamente invaso l’intera strada oltrepassando i marciapiedi e insinuandosi negli edifici, municipio compreso. Nelle ultime ore, la protezione civile ha dovuto fare da navetta per trasportare i bambini in uscita da scuola impossibilitati a raggiungere i propri genitori. Senza nessuna ordinanza di chiusura degli edifici scolastici, gli alunni scafatesi, stamattina, erano regolarmente entrati a scuola ma già in tarda mattinata, l’esondazione del Sarno ha complicato la situazione generando preoccupazione tra i genitori impossibilitati a raggiungere i propri figli per riportarli a casa. Disagi anche nelle periferie e nelle arterie stradali di collegamento con i comuni di Angri e Poggiomarino: in questo momento, l’attività delle forze dell’ordine è a pieno regime su tutto il territorio.
Tre nuclei familiari sono stati evacuati per precauzione ad Altavilla Irpina (Avellino) a causa dell’esondazione del torrente Avellola, un affluente del fiume Sabato. A causa delle abbondanti piogge che stanno interessando anche la provincia di Avellino dalla serata di ieri, il torrente è straripato nella zona di Ponte dei Santi allagando, oltre i fondi agricoli, abitazioni e locali al piano terra. Le famiglie, complessivamente dieci persone, sono state soccorse dai carabinieri. Il comune di Altavilla sta provvedendo alla loro sistemazione.
 
  
  
 









