Continuano senza sosta le aggressioni ai senzatetto di Palermo. Questa volta la vittima è un uomo tunisino di 57 anni, aggredito da un gruppo di ragazzi in pieno centro, precisamente nei pressi di Piazza Olivella. Prima gli insulti, poi l’aggressione con calci e pugni. La violenza inaudita di questi colpi ha procurato al povero clochard una frattura delle costole. L’uomo, che vive sotto i portici di piazzale Ungheria, è stato ricoverato per 2 giorni in ospedale. Appena uscito, è ritornato in strada, la sua casa. Lì ha trovato il supporto dei volontari de “Gli Angeli della Notte”, l’associazione che qualche giorno fa ha denunciato il caso del senzatetto rapinato e dato alle fiamme, le quali fortunatamente non hanno ucciso l’uomo che però è rimasto gravemente ustionato.
E’ il quarto episodio a Palermo avvenuto negli ultimi mesi ai danni di un senzatetto. Ma come mai una persona dovrebbe aggredire un’altra persona? A questa domanda potremmo trovare infinite risposte, tante quante sono le aggressioni avvenute nella storia dell’uomo. Ciò che probabilmente accomuna le aggressioni è che una persona ha deciso di fare del male ad un’altra persona.