La Circumvesuviana colleziona un’altra storia dal tragico epilogo.
Stavolta, però, non si tratta dell’ennesimo frutto di un incesto tra disservizi e criminalità, bensì è un dramma puro, scarno, triste, accidentale.
Un immigrato ucraino, di 56 anni, che stava dirigendosi a Napoli ha avvertito un malore mentre era nel treno, quindi è sceso, si è accasciato sulla pensilina ed è morto, probabilmente a causa di un infarto.
L’episodio si è verificato stamattina intorno alle 10,30 ed è toccato alla stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano ospitare questa scena che ha scosso e sconvolto gli altri passeggeri che inaspettatamente hanno assistito ad una “morte in diretta.”
Allertato prontamente il 118 dal personale di stazione, i medici dell’ambulanza hanno anche provato a rianimare l’uomo, ma non c’è stato nulla da fare.
Dopo cinque ore, intorno alle 15, il magistrato ha concesso l’autorizzazione per lo spostamento della salma.
Il servizio ferroviario non è stato mai interrotto: i treni hanno continuano a transitare sul binario opposto.
Accanto ad una reale e viva scena di morte.