Grande successo per la nuova edizione del Museum Selfie Day,l’iniziativa internazionale voluta da Mar Dixon e Culture Themes, specialisti di social mediae, tenutasi il 21 Gennaio.
L’iniziativa, nata con l’obiettivo di avvicinare soprattutto i più giovani alla fruizione dei beni culturali, rende possibile per un giorno all’anno quello che di solito è vietatissimo all’interno di musei, gallerie d’arte e siti archeologici, scattare foto alle opere esposte.
Le regole per partecipare all’evento sono molto semplici: basta scattare una foto all’interno dei musei che hanno aderito all’iniziativa, con l’accortenza di eliminare il flash, e condividerla sui social network, in particolare su Twitter, accompagnandola all’hashtag #Museumselfie e taggando l’account ufficiale dell’evento @MuseumSelfieDay.
Tantissimi i visitatori nel mondo che hanno sfruttato la possibilità di ritrarsi a fianco di grandi opere come La Gioconda,cercando di emulare il suo sorriso enigmatico, a fianco del David di Donatello, o all’interno di templi e rovine dei siti archeologici più importanti.
L’hastag #Museumselfie ha letteralmente spopolato con migliaia di post caricati in poche ore.Tra i tanti musei che hanno aderito all’iniziativa c’è anche il Madre di Napoli che, previa autorizzazione dei curatori delle mostre in programma, per un giorno ha offerto al suo pubblico la possibilità di ritrarsi nelle sale che ospitano le grandi installazioni di Domenco Bianchi, Francesco Clemente, Luciano Fabro, Sol LeWitt, e Mimmo Paladino,riscontrando grande affluenza di pubblico e centinaia di foto caricate sul proprio account twitter ufficiale @Museo_Madre.