• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 29 Giugno, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Un uomo si da fuoco: I Suicidi diventano il reale “deficit” del paese.

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
22 Gennaio, 2015
in News
0
Un uomo si da fuoco: I Suicidi diventano il reale “deficit” del paese.
Share on FacebookShare on Twitter

DisperazioneA Grottaminarda un cinquantenne  decide di darsi fuoco nella struttura della Guardia Medica cittadina; è stato trasportato, immediatamente, all’ ospedale di Ariano Irpino, tuttavia, non ha potuto avere lì le cure necessarie poiché versava in gravissime condizioni. Attualmente, infatti, si trova al Cardarelli di Napoli, in prognosi riservata, mentre le forze dell’ ordine fanno chiarezza sull’ accaduto.

ADVERTISEMENT

In effetti, proprio la mattina che ha preceduto l’ incidente, la vittima in questione si sarebbe recato al comune di appartenenza per la richiesta di un sussidio economico; in paese è risaputo che il cinquantenne vive con la madre invalida, pensionata, e con assegno di accompagnamento. Inoltre, “pare” che l’ uomo sia già seguito per problemi di natura psichica e che, anche in passato, ha tentato di fare “gesti estremi”.

Tuttavia, il fatto di essere, probabilmente, seguito per problemi psichici non rappresenta un elemento che ci possa far sottovalutare  l’ accaduto.

Soprattutto perché quest’ episodio è, purtroppo, solo uno dei tanti, che, negli ultimi anni hanno segnato una triste piaga della nostra comunità.

E non si tratta di “gesti” delimitati da parti sociali  specifiche; i suicidi degli ultimi anni, riguardano, trasversalmente, classi sociali  differenti, tuttavia “unite” dal sentimento del fallimento e dalla  disperazione quotidiana.

Dal 2012 fino la fine del 2014 si contano 402 casi di persone che hanno scelto di togliersi la vita per motivi di natura economica; tra questi, il maggior numero di vittime si conta tra  i disoccupati e gli imprenditori (rispettivamente 168 e 184), poi seguono i dipendenti (35) e i pensionati (8). Uno dei dati più allarmanti è dato dalla fascia di età, poiché mentre al principio riguardava persone tra i 55 e i 65, ora c’è stata una crescita di suicidi tra i 45 e i 54 anni.

Non che di fronte alla preziosità della vita si possa pensare di dare importanza ai numeri, alle percentuali o alle età; tuttavia il fatto che  giovani persone scelgono di togliersi la vita per ragioni economiche  è sintomatico di una società in decadenza, culturalmente oltre che economicamente.

Senza contare che oltre ai suicidi, si sono verificati centinaia di casi in cui cittadini angosciati hanno minacciato presso sedi istituzionali di togliersi la vita, o, addirittura, ci hanno provato. Ricordiamo a tal proposito, lo scorso luglio, il caso di Gianluca, il quale, non trovando più soluzioni ai suoi problemi, si è recato al palazzo civico di Livorno con una bottiglia di benzina e un accendino; forse non avrebbe mai avuto l’ irrazionalità di compiere il gesto, pensando ai tre bambini che lasciava a casa e alla moglie, alla quale avevano da poco diagnosticato il cancro. Ma l’ ha pensato. E anche questo rappresenta un punto critico.

L’ ha fatto invece, bevendo una bottiglia intera di acido muriatico, il 39enne disoccupato di Salerno, lo scorso gennaio.

L’ ha fatto un imprenditore di Fiesole sparandosi alla testa con il fucile, per smettere di pensare al suo fallimento aziendale.

L’ ha fatto un commerciante di 36 anni a Firenze, perché il suo negozio versava in una profonda crisi.

L’ ha fatto il ragazzo 26enne di Tivoli, impiccandosi col filo dell’ antenna, lo scorso febbraio, perché non  riusciva a trovare lavoro ed era entrato in una grave depressione.

Lo Stato è fatto dai suoi cittadini. Lo Stato è quasi un “astrazione”, che si riempie di significato solo con la partecipazione democratica e attiva dei suoi abitanti. E ogni singolo suicidio rappresenta l’ incapacità delle istituzioni a tener fede al patto sociale.

 

 

 

Tags: Ariano Irpinocardarellifiesolefirenzegrottaminardaguardia medicanapolisalernoStatotivoli
ADVERTISEMENT
Prec.

Parete: maestra elementare maltrattava alunni, arrestata

Succ.

Il più “grande”artista del mondo in mostra a Napoli

Può interessarti

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino
In evidenza

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

28 Giugno, 2025
Crolla il solaio in una scuola di Barra: la versione dei testimoni
In evidenza

Ponticelli, solaio franato nella scuola dell’infanzia: la lettera di una mamma

27 Giugno, 2025
Quanto caldo si può sopportare senza rischiare danni alla salute?
News

Emergenza caldo, allerta dai medici di famiglia: pericoli da non sottovalutare per anziani e fragili

27 Giugno, 2025
Covid: 188.000 famiglie campane hanno perso oltre la metà del reddito
News

Turista USA perde il borsello in autostrada: giovane lo ritrova e i Carabinieri lo restituiscono

25 Giugno, 2025
Soccavo: alunne in classe con due pistole, sequestrate dai carabinieri
News

Scuola 2025/2026: le principali novità dell’anno scolastico

24 Giugno, 2025
Giornalismo campano in lutto: è morto Ermanno Corsi
News

Giornalismo campano in lutto: è morto Ermanno Corsi

21 Giugno, 2025
Succ.
Il più “grande”artista del mondo in mostra a Napoli

Il più "grande"artista del mondo in mostra a Napoli

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Investire sul web: Come scegliere la piattaforma

Imparare a investire consapevolmente: un’ampia panoramica sui fondi comuni di investimento 

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

In Italia si sta diffondendo una maggiore cultura finanziaria rispetto agli anni passati e l'attenzione si sta concentrando in particolare...

Ponticelli, riesplode la faida tra i De Micco e i D’Amico: da che parte si schierano i mariti delle figlie di ‘Tonino fraulella’?

La verità nascosta dietro l’omicidio di Annunziata D’Amico raccontata grazie al supporto di Braccia

di Luciana Esposito
28 Giugno, 2025
0

Esattamente un anno fa, a distanza di otto anni e otto mesi dall'agguato mortale costato la vita ad Annunziata D'Amico,...

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

di Redazione Napolitan
28 Giugno, 2025
0

Di fronte a certe storie, non si può restare indifferenti. Quella di Luigi Volonnino, un bimbo di appena 5 anni...

Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone

Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone

di Redazione Napolitan
28 Giugno, 2025
0

Un dolore che spezza il cuore, una ferita che sconvolge un'intera comunità: la famiglia Petrella piange la tragica scomparsa del...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?