Questa sera al San Paolo si chiudono gli ottavi di finale di Coppa Italia con la partita tra Napoli ed Udinese, con la vincente che affronterà ai quarti di finale l’Inter vittoriosa ieri sera contro la Sampdoria. Gli azzurri devono difendere il titolo conquistato lo scorso maggio, e per farlo il tecnico Benitez sta pensando di dare spazio a chi finora ha giocato meno: “Siamo i campioni uscenti e dobbiamo onorare la Coppa. Dobbiamo sfruttare la rosa, diamo spazio a chi ha giocato di meno, ma noi scendiamo in campo con l’idea di vincere al 100%. Abbiamo vinto un titolo e dobbiamo riprovarci. Vincere ti aiuta a vincere, chi è abituato vince più facilmente, noi domani dobbiamo dimostrare che siamo i campioni e vogliamo vincere di nuovo e dovremo dare qualcosa in più”. Spazio dunque a chi ha avuto meno occasioni finora di mettersi in mostra, come il portiere Andujar, arrivato in estate e finora poco utilizzato; in difesa si rivedrà Mesto sulla destra e Britos a sinistra, dopo lo stop in campionato contro la Lazio a causa della squalifica, mentre al centro torna Henrique al fianco di uno tra Koulibaly ed Albiol, con il primo in vantaggio. A centrocampo nuova occasione per Jorginho con Gargano favorito per affiancare il giovane centrocampista italo-brasiliano. Proprio sul calciatore uruguaiano il tecnico spagnolo si é soffermato dicendo che : ” Gargano è un esempio di calciatore professionista che quando va in campo lo fa dando il 100%. Per la fascia la regola è avere più tempo in questa squadra, a volte il carattere e la posizione in campo può aiutare. Ci sono Marek e Christian, se dobbiamo indicare un terzo non ci sono problemi per Walter”. Nel reparto offensivo una maglia da titolare la avranno sicuramente Gabbiadini, all’esordio dal primo minuto, e Duvan Zapata che farà rifiatare il Pipita Higuain, mentre i rimanenti due posti dovrebbero essere assegnati ad Hamsik e De Guzman, con Mertens pronto a subentrare nella ripresa. Proprio sull’olandese arrivato in estate dallo Swansea Benitez si è espresso favorevolmente affermando che “Al suo primo e secondo allenamento andava in difficoltà, ma è arrivato al livello che conoscevamo. Ha qualità, cambio di passo, può giocare a sinistra, centrale ed a destra dietro la punta… per questo dico che il modulo non è molto importante quanto le caratteristiche dei giocatori”, mentre su Inler, al centro di numerose voci di mercato che vorrebbero lo svizzero lontano da Napoli si é così espresso :”Per noi è un esempio come professionista, ha fatto un grande campionato l’anno scorso e quest’anno la crescita di Lopez e Gargano hanno messo lui e Jorginho in difficoltà, ma ora si giocano due gare in settimana e non ci saranno problemi anche se ora è squalificato”. Interrogato sulle condizioni degli infortunati di lungo corso (Michu, Insigne e Zuniga) il tecnico ha affermato che : “Zuniga sta lavorando qui con Lorenzo, stanno migliorando ogni giorno. Vediamo quando può avvicinarsi a lavorare ai livelli della squadra. Michu questa settimana o la prossima rientrerà, è tutto sotto controllo dal nostro staff medico ma era più semplice lavorare col suo fisioterapista”. Infine interrogato sulla struttura della Coppa Italia il tecnico spagnolo ha detto che vedrebbe di buon occhio una modifica della competizione : “Per dargli valore chi vince deve giocare in Europa e poi come in Inghilterra si dovrebbe giocare in una partita ed il fattore campo dovrebbe decidersi da sorteggio. E’ più emozionante per i tifosi. Due partite agevolerebbe comunque le squadre forti, mentre in una tutto può succedere ed è emozionante”.
L’Udinese arriva al San Paolo con diversi problemi di formazioni dettati dagli infortuni che hanno in particolar modo decimato il reparto difensivo e l’attacco e dalla Coppa D’Africa che ha privato la squadra friulana di un paio di elementi di valore. Stramaccioni potrà, quindi, attuare ben poco turn over, tanto che ha convocato diversi elementi della Primavera: tra i pali dovrebbe avere un’occasione il giovane Scuffet, superato nelle gerarchie dal greco Karnezis, ma desideroso di tornare a mettersi in mostra con la prima squadra; in difesa Bubnijc è squalificato, mentre Piris e Domizzi hanno dei problemi fisici, per cui il terzetto sarà composto da Heurtaux, Danilo e Pasquale. Sulle fasce giocheranno i titolari Widmer a destra e Gabriel Silva a sinistra, mentre in cabina di regia agirà il brasiliano Guilherme coadiuvato da Allan e dal giovane Hallberg, in avanti spazio ad uno tra Konè e Bruno Fernandes alle spalle dell’unica punta Thereau, con il capitano Di Natale ed il giovane Aguirre pronti a subentrare a gara in corso. L’ex tecnico dell’Inter si è detto molto rammaricato di non avere a disposizione molti giocatori, ma ha affermato che la squadra vuole giocarsi al meglio le sue chance in coppa, visto che questo è un traguardo molto ambito in società. Un po’ stizzito invece per quanto riguarda la differenza tra l’Empoli, prossimo avversario dei friulani, che ha giocato martedì e la sua squadra che sarà invece impegnata solo stasera ed avrà due giorni in meno per recuperare le energie.