• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
giovedì, 30 Ottobre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Protesta anti-Charlie Hebdo: resoconto dal mondo

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
8 Settembre, 2018
in Calcio, News
0
Protesta anti-Charlie Hebdo: resoconto dal mondo
Share on FacebookShare on Twitter

imagesCharlie Hebdo continua a generare proteste. Le vignette contro Maometto, pubblicate dal settimanale francese, scatenano manifestazioni e dissensi nel mondo. In Algeria, Sudan, Tunisia, Giordania, Gerusalemme Est, Pakistan, Afghanistan, Turchia, Iran, Senegal ed Egitto, le vignette dell’ultimo numero del giornale satirico francese, innescano violente reazioni.

ADVERTISEMENT

In Niger la protesta determina 10 morti e circa 45 chiese bruciate. Durante le manifestazioni anti-Charlie sono stati danneggiati infatti, 5 hotel, 36 ristoranti, un orfanotrofio e una scuola cristiana. Risultano 170 i feriti e 180 gli arresti. La collera contro la satira francese, fa si che divampi la violenza nei Paesi mussulmani.

Centinaia di persone inferocite prendono di mira luoghi di culto, soprattutto cristiani. Le violenze anti-Charlie in Niger, rappresentano la punta dell’iceberg di una protesta imponente, che per amore di Maometto, si sta diffondendo a macchia d’olio. In Cecenia un milione di fedeli si è messa in marcia nella capitale della repubblica caucasica Grozny, a sostegno del “Grande Profeta”. La scena si ripete anche in Iran, davanti all’ambasciata francese di Teheran. Slogan ostili alla Francia sono stati scanditi  a Gaza, mentre in Turchia si sono verificati scontri tra studenti laici e decine di musulmani all’università di Ankara.

Se in Algeria imperversa lo slogan “Io sono Mohammed”, diffuso sui social network in risposta a “Je suis Charlie”, in Sudan centinaia di fedeli manifestano chiedendo che il governo francese presenti le sue scuse. In Tunisia invece, alcuni fedeli hanno abbandonato la moschea, in polemica contro l’imam Noureddine Khadmi, che ha definito l’assalto di Parigi, contrario ai principi dell’islam. A dispetto di questo messaggio, i fedeli mussulmani ribadiscono che  i giornalisti di Charlie Hebdo “meritavano di essere uccisi per avere insultato diverse volte il profeta”.

La situazione non cambia in Giordania, dove  2.500 manifestanti,  hanno protestato  con cartelli recanti la scritta “l’offesa al grande profeta favorisce il terrorismo mondiale”. Mentre a Gerusalemme Est centinaia di palestinesi si sono incontrati nelle  moschee, esibendo la scritta “L’islam è una religione pacifica”, in Pakistan giovani armati si sono recati  davanti al consolato francese a Karachi. Nello scontro con gli agenti di polizia, sono rimaste ferite tre persone.
Un comunicato ufficiale afghano si scaglia contro la Francia: “Condanniamo questo atto ripugnante e inumano, e consideriamo coloro che l’hanno commesso come nemici dell’umanità”. Charlie Hebdo è diventato un fenomeno che fa discutere. A Istanbul, il 15 gennaio un tribunale ha aperto un’inchiesta sul giornale turco Cumhuriyet per aver pubblicato alcune vignette del nuovo numero del giornale satirico francese Charlie Hebdo. Le vignette anti-Maometto feriscono l’orgoglio mussulmano e non fanno altro che rilanciare  provocazioni terroristiche.
Vietata dunque la distribuzione in alcuni Paesi come Senegal ed Egitto, dell’ultimo numero di Charlie Hebdo e di tutti i quotidiani che pubblicano immagini con Maometto.
Il giornale satirico francese, dopo i tragici eventi terroristici non arresta il suo spirito pungente e continua a disegnare  vignette che rappresentano il profeta mussulmano. La provocazione mondiale di Charlie Hebdo, sta fomentando una nuova ondata di odio contro l’occidente, interrompendo così, il dialogo culturale che negli ultimi anni è stato intrapreso.

Tags: allarme terrorismoattentato terroristicocharlie hebdoje suis charlieprotesta anti-Charlie Hebdoterrorism0terrorismo islamico
ADVERTISEMENT
Prec.

Real Madrid e Barcellona travolgono gli avversari, l’Atletico Madrid tiene il passo: il punto sulla Liga

Succ.

Napoli: baby gang semina il panico tra i passeggeri della metro

Può interessarti

Regionali Campania, il paradosso degli “impresentabili”: il caso De Micco e le contraddizioni di Conte
In evidenza

Regionali Campania, il paradosso degli “impresentabili”: il caso De Micco e le contraddizioni di Conte

28 Ottobre, 2025
Quotazioni azioni Amazon: tutto quello che c’è da sapere
News

Amazon pronta a licenziare 30.000 dipendenti: il più grande taglio nella storia aziendale

28 Ottobre, 2025
Covid e influenza: come distinguere i sintomi
News

Influenza 2025, gli esperti: “Più casi in arrivo”, ecco come difendersi

28 Ottobre, 2025
Napoli, scarcerati i tre attivisti ProPal: per loro obbligo di firma dopo gli arresti di sabato
News

Napoli, scarcerati i tre attivisti ProPal: per loro obbligo di firma dopo gli arresti di sabato

28 Ottobre, 2025
Regionali in Campania, il caso “CAF”: Sabino De Micco fa un passo indietro
In evidenza

Regionali in Campania, il caso “CAF”: Sabino De Micco fa un passo indietro

28 Ottobre, 2025
Regionali Campania, spunta “CAF”: il “candidato senza nome” nella lista di Mastella 
In evidenza

Regionali Campania, spunta “CAF”: il “candidato senza nome” nella lista di Mastella 

27 Ottobre, 2025
Succ.
Napoli: baby gang semina il panico tra i passeggeri della metro

Napoli: baby gang semina il panico tra i passeggeri della metro

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Picchia la moglie in auto mentre guida: 41enne arrestato nel napoletano

Ponticelli, arrestato D’Ambrosio junior: in casa una centrale dello spaccio

di Luciana Esposito
29 Ottobre, 2025
0

Una nuova operazione antidroga è scattata questa mattina, mercoledì 29 ottobre, alle ore 10:30, nel quartiere napoletano di Ponticelli, dove i Carabinieri...

Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli

Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli

di Redazione Napolitan
29 Ottobre, 2025
0

Si è spento a 91 anni Mimmo Jodice, il grande fotografo napoletano che con la sua arte ha saputo raccontare come...

Il napoletano Nico de Corato completa la sfida “UAE Coast to Coast in Mountain Bike”: da Dubai a Fujairah in un solo giorno

Il napoletano Nico de Corato completa la sfida “UAE Coast to Coast in Mountain Bike”: da Dubai a Fujairah in un solo giorno

di Redazione Napolitan
29 Ottobre, 2025
0

Dopo 6 ore e 30 minuti di pedalata - rispetto alle 8 previste - attraverso gli Emirati Arabi Uniti, l'atleta...

Mercoledì 31 gennaio: James Senese e Napoli Centrale live recording al teatro Sannazaro

VIDEO-Addio a James Senese: il sax che parlava napoletano

di Redazione Napolitan
29 Ottobre, 2025
0

James Senese, il grande sassofonista napoletano, è morto oggi all’età di 80 anni. È deceduto all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?