Quello andato in scena allo stadio Olimpico di Roma domenica scorsa verrà tramandato ai posteri come il “derby del pupone”, l’eterno capitano, Francesco Totti che, a dispetto delle sue 38 primavere, si appropria ancora del titolo di “uomo partita” e colleziona un altro record: il principale goleador nella storia dei derby ufficiali della capitale insieme a Da Costa con 11 reti.
Un gol che vale il pareggio per i giallorossi e che consegna alla storia un primato che ha fatto il giro del mondo: dopo aver siglato la rete, infatti, Francesco Totti, si è fatto consegnare il suo cellulare e sotto la Curva Sud si è scattato un selfie per immortalare l’emozione di quel derby indimenticabile.
Un derby reso ancor più indelebile da quel geniale ed esilarante gesto, che sbeffeggia la vanità dell’era cibernetica, emulando la genuina arte del non prendersi mai troppo sul serio. Neanche a 38 anni, neanche se sei “il capitano”, perché, evidentemente, nel cuore, nell’animo e nelle intenzioni, resti sempre “er pupone”.
Un selfie che ha mandato in tilt il popolo del web che si è cimentato in fotomontaggi improbabili ed esilaranti, ma che soprattutto ha rifocillato notevolmente le casse della Apple.
Infatti, la pubblicità gratuita ottenuta grazie al selfie di Totti nel derby Roma-Lazio, con tanto di i-Phone in bella mostra ha fruttato una sensibile aumento degli introiti all’azienda raffigurata dalla “mela mordicchiata”, la quale, da sempre ottiene altissima visibilità a costo zero, grazie ai suoi clienti vip, eppure le immagini del capitano della Roma, nell’ambito di un evento sportivo trasmesso e seguito in moltissimi paesi e riportato dai media di tutto il mondo, erto perfino ad autentico tormentone nelle ore e nei giorni seguenti, hanno mostrato ripetizione il peculiare logo che funge da inequivocabile tratto distintivo dell’azienda. Totti, su proposta di un amico, aveva deciso prima del derby di lasciare il suo iPhone 6 al preparatore dei portieri giallorosso Guido Nanni, per poi scattare un selfie per festeggiare un eventuale gol. Dopo la rete del 2-2, Nanni gli ha prontamente passato il cllulare e il capitano della Roma ha scelto uno sfondo d’eccezione: la Curva Sud.
Per beneficiare di una campagna pubblicitaria di una tale portata, quanto avrebbe dovuto pagare Apple?
Uno dei maggiori esperti di marketing d’Italia, l’ad di Ninetynine Simone Mazzarelli, stima che la cifra si aggiri intorno ai 5 milioni di euro.