In Australia è in corso la coppa d’Asia. Sedici squadre suddivise in 4 gironi che si sfidano per raggiungere la finale del 31 gennaio a Sydney. La competizione ha preso il via il 9 gennaio ed è una edizione “storica”, data la partecipazione della nazionale di calcio palestinese che, avendo vinto l’Afc Challenge Cup 2014 (manifestazione che dà visibilità alle realtà calcistiche emergenti), ha avuto il diritto di prendere parte al torneo.
Il match di esordio contro i campioni in carica del Giappone ha visto la compagine palestinese perdere per 4 a 0, ma non si è trattato di una semplice partita di calcio. Anzi, i valori tecnici sono scivolati ovviamente in secondo piano. In perfetto spirito decubertiniano, l’importante è davvero partecipare.
“L’emozione è stata indescrivibile nel vedere la nostra bandiera innalzata durante l’inno. Vogliamo dimostrare al mondo che il nostro paese non è solo bombe e guerra, ma possiamo anche giocare a calcio. Siamo felici e ci inorgoglisce sapere che 4 milioni di persone in Palestina ci hanno guardato e che alcuni erano addirittura presenti allo stadio. Siamo più deboli delle altre squadre, ma la nostra vittoria morale è essere qui” hanno commentato il commissario tecnico Ahmed Al Hassan e il centrocampista Mahmoud Dhadha.
Le sedi che ospitano gli incontri sono Brisbane, Melbourne, Canberra e Newcastle, questi i raggruppamenti.
Girone A: Australia, Corea del Sud, Oman e Kuwait.
Girone B: Cina, Corea del Nord, Uzbekistan, Arabia Saudita.
Girone C: Emirati Arabi Uniti, Iran, Qatar, Bahrain.
Girone D: Giappone, Iraq, Giordania, Palestina.
Fin’ora non ci sono state sorprese. Le favorite hanno vinto con goleade facendo subito la voce grossa. I padroni di casa, infatti, hanno superato il Kuwait per 4 a 1 alla prima partita e per 4 a 0 l’Oman nella seconda giornata, balzando alla guida del proprio girone con 6 punti. Stesso punteggio per la Corea del Sud e la terza gara, in programma il 17 gennaio, sarà decisiva per stabilire quale squadra si qualificherà per prima.
Anche la Cina, dopo il secondo turno di questa mattina (orario locale), comanda da sola il girone B con 6 punti, seguita dall’Arabia Saudita a 3. I cinesi, dopo aver sconfitto i sauditi di misura per 1 a 0 nella partita iniziale del girone, hanno superato per 2 a 1 l’Uzbekistan. Ancora a bocca asciutta le nazionali uzbeka e nordcoreana.
Domani mattina, invece, si terrà la seconda giornata del girone C, che per il momento vede appaiate in testa con 3 punti gli Emirati e l’Iran, favorito del gruppo. A Canberra alle 8 gli Emirati sfideranno il Bahrain, mentre alle 10 a Sydney la compagine iraniana affronterà il Qatar.
Il 16 gennaio si concluderà la seconda giornata con gli incontri del raggruppamento D. A Melbourne andrà in scena il derby mediorientale tra Giordania e Palestina e a Brisbane si scontreranno Iraq e Giappone, che per il momento guidano con 3 punti ciascuno.