La partita tra Napoli e Juventus, in programma per stasera al San Paolo nel posticipo che chiuderà la 18° giornata, é da sempre un appuntamento molto atteso per la storica rivalità tra le due società che é aumentata dopo la vittoria degli azzurri in Supercoppa a Doha. Nella conferenza stampa della vigilia il tecnico Benitez ha risposto a numerose domande spaziando tra campo e mercato, visto che il Napoli ha già chiuso due colpi in entrata (Strinic e Gabbiadini) e potrebbe ancora operare qualche innesto. L’ex tecnico del Liverpool é concentrato sulla sfida di stasera, assolutamente da vincere per dare continuità ai buoni risultati delle ultime settimane e per rilanciare le ambizioni di classifica del Napoli. Mancherà sicuramente Ghoulam, via per la Coppa D’Africa, che sarà sostituito da Britos che dovrà essere aiutato sia dai compagni sia dai tifosi, visto che dalle sue parti transiterà un cliente difficile come Lichstainer. Confermato a centrocampo Gargano che ha dato grande equilibrio alla formazione azzurra, il tecnico ha speso parole d’elogio anche per Hamsik che “é un giocatore fondamentale che non era al suo livello, ora sta giocando meglio, ma ha sempre lavorato. Ha sempre dato il 100%, lui ha la stessa fiducia che aveva prima. Ha margini di crescita, è un giocatore di qualità” e per Higuain: “Deve fare la differenza in campo, così come Hamsik. Abbiamo un giocatore di cui tutti si fidano e questo è importante”. Sul mercato il tecnico si dice contento degli arrivi, anche se Strinic è un po’ indietro dal punto di vista fisico, mentre su Gabbiadini si è così espresso: “Ho parlato con Manolo per capire dove può dare una mano alla squadra e dove gli piace giocare. Gli piace fare il centravanti o di giocare a destra, ma può fare tutti i ruoli d’attacco”. Su possibili nuovi innesti Benitez ha detto che la società é sempre vigile sul mercato ma che non é facile trovare giocatori che siano migliori di quelli già presenti in rosa ed é difficile, inoltre, che le grandi società si privino di tali giocatori nel mese di gennaio. Infine Benitez si sofferma sul pubblico affermando che: “Mi aspetto di vedere il San Paolo pieno. I tifosi sono al nostro fianco. Hanno capito lì’importanza di esserci, si è visto con l’allenamento a porte aperte. Stavano aspettando i segnali della squadra che sono arrivati”.
Ieri ha parlato anche il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri che é deciso a conquistare l’intera posta in palio spezzando un digiuno che al San Paolo dura da ben 14 anni: “Non sarà semplice, ma abbiamo tutte le carte in regola per non prendere gol e vincere”. Per quanto riguarda la formazione l’ex tecnico del Milan vuole andare avanti con il 4-3-1-2 poiché: “Non possiamo cambiare ogni settimana, la Juve ha la sua fisionomia, cercheremo di portare avanti questo sistema di gioco. A Firenze abbiamo giocato a tre dietro ma è stata un’eccezione. Credo che con il rombo abbiamo disputato ottime partite, ogni tanto capiterà di tornare alla difesa a 3 ma siamo una grande squadra, dobbiamo giocare in un certo modo”. Il tecnico livornese si é espresso anche sul mercato affermando che: “Ho parlato con la società, le cose sono molto chiare. La rosa è competitiva, purtroppo abbiamo perso Asamoah, Romulo e Barzagli, per completare il gruppo servono giocatori di ottimo valore, e a gennaio i campioni non si trovano facilmente. Januzaj e Mkhytaryan? Due ottimi giocatori, non so se Manchester United e Borussia Dortmund li lasceranno andare e se loro vorranno venire”. Allegri si é soffermato anche sugli ultimi errori che hanno compromesso partite importanti come l’ultima contro l’Inter, affermando che la squadra deve migliorare dal punto di vista dell’equilibrio e dell’attenzione, evitando in particolare di perdere la lucidità necessaria per reagire ad una rete subita. Una battuta il tecnico l’ha spesa anche sull’assenza dei tifosi al San Paolo: “Per noi i tifosi sono molto importanti, non averli è un dispiacere, avremmo avuto bisogno di supporto in una partita del genere, in Italia bisogna crescere su aspetti come questo” e sul Pallone d’Oro che secondo Allegri dovrebbe andare a Cristiano Ronaldo per quanto fatto nella stagione scorsa.