Il giorno tanto atteso dai cultori dello shopping è finalmente arrivato: oggi, 2 Gennaio, sono iniziati i saldi in Campania.
Napoli ha accolto un’autentica invasione di turisti già nella giornata di ieri, in particolar modo, proprio lungo le classiche vie dello shopping partenopeo, tuttavia, i negozi aperti nelle centralissime Via Toledo o Via Chiaia, nonostante la festività, hanno conseguito delle modeste vendite. In molti hanno approfittato della domenica mattina per passeggiare in centro e soffermarsi a guardare le vetrine, godendosi il clima non eccessivamente freddo, ma in pochi hanno comprato.
Pietro Russo, numero uno di Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Napoli, rende noto che “in occasione dei saldi invernali 2015, le famiglie spenderanno in media circa 300 euro o poco più per l’acquisto di calzature, abbigliamento ed accessori”. Sono sopratutto i negozianti, però, a sperare nella buona riuscita della nuova stagione di ribassi e nell’incremento delle vendite sopratutto nel prossimo week end.
Gli acquirenti, dal canto loro, dubitano fortemente che gli sconti siano reali mettendo, quindi, in dubbio la veridicità dei saldi. Se, pertanto, buona parte dei napoletani, colpiti dalla crisi, andranno alla ricerca delle occasioni e dei prezzi più vantaggiosi, un’altra fetta di popolazione sembra non avere forti problemi economici. Tanti sono, infatti, i negozi che presentano all’ingresso una lunga fila: è il caso di Luisa Spagnoli in via Chiaia o di Hogan e Fendi in via Filangieri.
In via Toledo, gli sconti sono in media del 40% e nonostante il via vai delle persone sia evidente, “purtroppo la crisi c’è e si sente, – aggiunge Pietro Russo e conclude – sono poco ottimista, lo ammetto ma non credo che i saldi rappresentino la soluzione al già lento andamento delle vendite natalizie“.
Alla nostra città, quest’anno capofila nell’apertura delle danze all’insegna del risparmio, insieme a Catanzaro, Potenza, Campobasso e Palermo, seguirà domani Trieste per poi lasciare campo libero al resto d’Italia che darà l’avvio ai ribassi tra il 6 ed il 10 Gennaio.