Napoli chiude il 2014 sfoggiando una “prima volta” nella sua storia: il nuovo prefetto del capoluogo campano è una donna.
A Maria Gerarda Pantalone spetterà, dunque, il primato di prima donna a ricoprire il suddetto ruolo alle pendici del Vesuvio.
Originaria della provincia di Caserta ed attualmente prefetto di Salerno, Pantalone succede al prefetto Francesco Musolino. La nomina è stata decisa nel corso Consiglio dei Ministri su indicazione del ministro dell’Interno Angelino Alfano. Gerarda Maria Pantalone è nata a Grazzanise (Caserta) il 22 luglio 1955, si è laureata in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Napoli nel luglio del 1977 ed ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense, presso la Corte di Appello di Napoli, nel 1979. Il 1 marzo dello stesso anno, vincitrice di concorso pubblico, è entrata nei ruoli dell’Amministrazione Civile dell’Interno, assumendo servizio al Ministero dell’Interno. In quella sede le sono stati attribuiti, sin dall’inizio, rilevanti ed impegnativi incarichi, al servizio Stranieri, all’Ufficio del Vice Capo della Polizia «ove ha contribuito all’elaborazione di tutti i provvedimenti regolamentari ed amministrativi attuativi della legge n. 121/81», alla Direzione Centrale del Personale quale responsabile del Servizio Dirigenti e Direttivi della Polizia di Stato prima e del Servizio Ordinamento e Contenzioso poi. Dal 2 aprile 2012 è prefetto di Salerno. Il 24 dicembre 2014, è stata nominata prefetto di Napoli.
«A nome della Civica Amministrazione e della città di Salerno rivolgo a Maria Gerarda Pantalone un cordiale saluto di commiato nel momento in cui lascia la sede di Salerno per diventare prefetto di Napoli» ha dichiarato il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca.
La Pantalone, secondo quanto si apprende, dovrebbe andare via da Salerno il prossimo 12 gennaio per assumere il nuovo incarico nel capoluogo campano.