Boko Haram colpisce ancora.
Alla fazione jihadista, già protagonista di molteplici attentati nel paese, si attribuisce l’ odierna esplosione di una bomba in una stazione di autobus nella città di Gombe, nel nord est del paese. A rendere noto l’attacco è la Croce Rossa italiana che stima un bilancio di 20 morti, spiegando che proseguono le ricerche di altre possibili vittime.
L’esplosione è avvenuta questa mattina in prossimità di un autobus in procinto di accogliere dei passeggeri, sono queste le uniche notizie che si hanno per ora.
Molti gli attacchi di Boko Haram in luoghi di questo genere, spesso lo scopo è colpire le linee dirette verso il sud del paese, che è notoriamente a maggioranza cristiana.
Lo stato di Gombe, dove è avvenuta l’esplosione, è posto vicino alle aree di Borno e Yobe, le due zone più colpite dal gruppo terroristico che negli ultimi anni è stato la causa di più di 13.000 morti e 1,5 milioni di sfollati. Poco più di due settimane fa i miliziani jihadisti si erano fatti teatranti di altre due scene dell’orrore nella città di Kano.