Blitz congiunto da parte di carabinieri e Polizia Municipale a Napoli, nel campo rom di via Cupa Perillo, dove sono entrate in azione alcune decine di uomini che, su delega della Procura della Repubblica di Napoli, hanno provveduto a staccare decine di allacci abusivi alla rete elettrica. Secondo quanto riportato dall’Ansa, Carabinieri e Vigili Urbani hanno staccato i cavi abusivamente allacciati alla rete elettrica di scuole, ripetitori di telefonia mobile e alle cabine Enel.
Rimossi oltre 7 quintali di cavi elettrici.
“Un’abitudine” diffusa e consolidata che si rivela, prevedibilmente, l’unica soluzione alla quale gli abitanti dei campi Rom possono ambire per beneficiare di acqua e luce, gravando, così, sulle spalle di ignari cittadini o di strutture pubbliche.
Un costume o meglio un “malcostume” che sta assumendo gli allarmanti tratti di una moda dilagante, anche tra i cittadini italiani, complice la crisi o la svogliatezza che sovente ama condurre avversità e stenti verso la strada dell’illecito, inscenando così un circolo vizioso nell’ambito del quale sono sempre i cittadini onesti ad avere la peggio.